martedì, 7 Maggio 2024

 
L’Associazione Ciechi Ipovedenti ed invalidi lucani onlus ha pubblicato il primo romanzo in assoluto di Vito Coviello, “Victor, Debby ed il sogno”. La trama, ambientata tra il sogno e la realtà, è di pura fantasia e ha per protagoniste due anime che viaggiano attraverso il tempo e le dimensioni.
Due anime separate all’inizio dell’universo, dopo la grande esplosione del Big Bang che divise gli atomi, le anime e formò le stelle.
Le due anime si perdono, cercandosi sempre, si ritrovano nelle varie dimensioni, nei vari spazi temporali e nelle varie epoche. Tutte le volte che si incontrano, finiscono per essere nuovamente divisi, per rincontrarsi ancora e ancora fra le stelle in un cercarsi continuo, ricorrersi, amarsi fino alla fine del tempo, fino a quando saranno insieme per sempre.
Questo romanzo racconta l’incontro o il re-incontro – avvenuto dopo quarant’anni – di due persone, Victor e Debby.
Victor, dopo tanti anni, diventa cieco e per un attacco cardiaco viene ricoverato proprio nell’ospedale dove lavora un suo vecchio amore, Debby diventata, nel frattempo, primario di quel reparto dell’ospedale. Dapprima Victor – non vedendo – non la riconosce, ma poi, un po’ alla volta, la identifica: ricorda il loro passato, quando si sono conosciuti e incomincia a ricordare, insieme a lei, anche le vite passate. Non dimentica quello che li aveva sempre divisi: la divinità malefica che, di volta in volta, li ha separati nel passato e, anche, ora nel presente.
Vito Antonio Ariadono Coviello è nato ad Avigliano il 4 novembre 1954, vive ed è residente a Matera, dove è felicemente sposato ed ha una figlia. Per un glaucoma cortisonico vent’anni fa è diventato cieco totale ma, nonostante questo, ha cercato di dare qualcosa agli altri attraverso i suoi romanzi, le sue poesie e i suoi racconti. Ha già pubblicato “Sentieri dell’anima”, premiato nel concorso di Gaeta del 2017, un secondo libro, “Dialoghi con l’angelo”, poi “Donne nel buio”, “Sofia, raggio di sole”, “Il treno: racconti e poesie”, “I racconti del piccolo ospedale deimbimbi”, un libro di poesie intitolato “Poi…sia: un amore senza fine” e “Dieci racconti per Sammy”.


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