“Per rinascere” dopo l’incubo dell’anoressia. Valeria Vedovatti, una delle influencer più giovani, si racconta

“Non so cosa mi stia succedendo, so solo che sono in un vortice e non vedo via d’uscita. Però sto bene così. Ho paura di uscire di casa, ma pure di stare in casa… voglio stare da sola. Ho paura di parlare con altre persone, addirittura con i miei genitori, perché non voglio si intromettano nella mia vita, non capirebbero. Voglio stare immersa nel silenzio, perché le voci e il trambusto li ho già dentro. Non riesco nemmeno più a mandare giù la saliva, la faccio accumulare in bocca e poi la sputo nel lavandino. Non bevo più. Mandare giù qualsiasi cosa mi fa venire nausea. In classe i miei compagni dicono che fa caldo, stanno in maniche corte. Io invece sto con il giaccone invernale anche all’interno, ho costantemente freddo. Ho sempre odiato dormire, ho sempre avuto bisogno di pochissime ore per ricaricarmi, ma adesso sono stanca, sono senza forze, di continuo.”

La voce è quella di Valeria Vedovatti, una delle influencer più giovani – ha aperto un canale You Tube quattro anni fa, appena quattordicenne – e più seguite del web, la sua grande famiglia virtuale. Prima di pubblicare Per rinascere (Rizzoli) non aveva mai parlato dei problemi di anoressia nervosa che l’hanno costretta a un ricovero di due mesi in ospedale.

Oggi Valeria ha un milione e duecentomila followers su Instagram, due milioni di followers su TikTok, settecentomila su YouTube. È bella, brillante spigliata. Ma nel 2016 è arrivata a pesare trentasei chili.

Con una trama molto young adults, Per rinascere racconta l’incontro tra Gioia e Valeria, due ragazzine in apparenza caratterialmente distanti che si incontrano per caso in un hotel di montagna. Gioia è stata trascinata lì dalla madre, per trovare un dialogo assente. Valeria è con i genitori ma, entrambe, si sentono fuori luogo in quel contesto in cui sono le uniche due coetanee tra parecchi anziani.

Gioia è sulle spine, a Palermo il suo ragazzo, Alex, è stato invitato a una festa di compleanno in cui ci sarà anche la sua ex. Quando in Valeria conosce la famosa influencer di Instagram che fa impazzire le sue amiche, in cambio di una videodedica si assicura un controllo efficace sul fidanzato.

Per un caso, le due ragazze si ritrovano a trascorrere in una situazione surreale parecchie ore insieme. Rimangono bloccate per una tormenta di neve in una baia di proprietà di un uomo un po’ burbero, devono farsi coraggio a vicenda e Gioia, che aveva parecchi pregiudizi sulle star del web si deve ricredere: Valeria è non solo un’amica sincera con cui confidarsi quanto una piccola donna fragile, con un passato difficile che inaspettatamente le svela.

Quell’incontro cambierà per sempre la vita di entrambe, perché il segreto che nasconde Valeria ha una forza strabiliante.

Lo stile, semplice e diretto, si lega bene a una storia che rispecchia, con estrema delicatezza, la quotidianità di tante ragazzine. Le pagine che affrontano il dramma dell’anoressia sono quelle del vero diario che Valeria ha tenuto durante il ricovero, così come le lettere ricevute durante il ricovero.

C’è un bel messaggio di speranza, che è poi il filo conduttore di questo romanzo, l’invito a cercare la forza dentro se stessi: “Le persone intorno a me hanno fatto il possibile per aiutarmi, ma la vera rinascita è venuta da me. E così ho capito che ogni cambiamento, se parte da me e ci credo davvero, posso realizzarlo. Ogni obiettivo posso raggiungerlo. Non voglio più sprecare nemmeno un secondo della mia vita”.

Valeria Vedovatti è nata nel 2003, vive a Milano e frequenta il liceo linguistico. Per Rizzoli ha pubblicato Come stai? (2019), disponibile in Bur.

Rossella Montemurro