venerdì, 26 Aprile 2024

Il Polo Museale della Basilicata è lieto
di presentare all’intera comunità di Matera 2019 la mostra L’Anima del Gotico
Mediterraneo, fotografie di Luis Agustìn – Aurelio Vallespìn – Ricardo Santonja
del Dipartimento di Architettura dell’Università di Saragozza.
La mostra verrà inaugurata Giovedì 31
gennaio 2019, alle ore 18.00 nella Sala delle Arcate del Museo di Palazzo
Lanfranchi a Matera e potrà essere visitata fino al prossimo 3 marzo 2019.
 
Interverranno Marta Ragozzino, Direttrice
del Polo Museale della Basilicata; Francesco Canestrini, Soprintendente
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera –
Basilicata 2019;
Antonella Bellomo, Prefetto di Matera, Alfonso Dastis,
Ambasciatore di Spagna in Italia e a San Marino; Luis Agustìn (uno degli autori
della mostra) e il Commissario per Matera
 
Ignacio Cabodevilla.
 
Sostenuto e finanziato dal Governo
d’Aragona, il progetto nasce con l’intenzione di attuare uno scambio culturale,
accademico e di ricerca tra diverse paesi dell’Unione Europea – la Sicilia e la
Campania, in Italia; la Linguadoca – Rossiglione in Francia; la Catalogna, la
Comunità Valenziana, le Isole Baleari e l’Aragona in Spagna – per documentare
gli elementi comuni dell’architettura sviluppata nei secoli XIV e XV nei
territori interessati.
 
Un percorso corale che ha visto l’attivo
coinvolgimento, oltre che del Governo d’Aragona (Dipartimento di Educazione,
Università, Cultura e Sport e Direzione Generale del Patrimonio Culturale) e
dell’Università di Saragozza, dell’Ambasciata Spagnola in Italia, dell’Università
degli Studi di Salerno, dell’Istituto Cervantes di Napoli, ma anche di numerose
istituzioni che sono state felici di aprire le proprie porte consentendo di
studiare e fotografare il proprio patrimonio culturale.
 
Il risultato è un affascinante viaggio
fotografico nel gotico mediterraneo dei luoghi dell’antica Corona d’Aragona, un
contributo prezioso nella sempre più attuale ricerca di una identità 
del Mediterraneo, all’interno di una “multi
sfaccettata” identità europea, in uno dei momenti più delicati della breve
storia dell’Unione Europea.
 
Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap