SI colloca a metà tra saggio e guida il nuovo volume del dott. Giorgio Nardone Adolescenza in bilico. Come stanno gli adulti di domani. Le psicopatologie emergenti e la loro terapia in tempi brevi (Ponte alle Grazie), scritto in collaborazione con le psicologhe e...
Francesco I e la moglie muoiono in circostanze misteriose. I Medici temono di perdere il Granducato di Toscana. Solo un uomo può salvarli…
Dal 27 giugno in tutte le librerie, ecco il secondo capitolo della saga dei Medici, La gemma del Cardinale de’ Medici (Tea) a firma di Patrizia Debicke Van der Noot, la Signora del Cinquecento.
Don Giovanni de’ Medici, figlio naturale legittimato del granduca Cosimo I, fa ritorno a Firenze alla improvvisa e sospetta morte del fratello maggiore Francesco I e della moglie Bianca Capello. L’erede al trono, il cardinale Ferdinando de’ Medici, che ne apprezza le doti di condottiero e di diplomatico, lo vuole al suo fianco per governare il Granducato di Toscana, uno stato ricco e da generazioni in mano a una dinastia di banchieri, i Medici. Ma i nemici dentro e fuori della famiglia incalzano. Firenze e la Toscana fanno gola a molti e diventa vitale ottenere l’appoggio dell’Impero, della Santa Sede e della Serenissima Repubblica di Venezia. Don Giovanni partirà dunque subito ambasciatore del nuovo Granduca, ma dovrà battersi contro una fanatica setta religiosa sostenuta dalla Spagna.
Patrizia Debicke van der Noot, nata a Firenze, bilingue, grazie a una nonna alsaziana e agli studi compiuti all’Università di Grenoble, ha sempre viaggiato molto e vive tra l’Italia e il Lussemburgo. È appassionata e autrice di romanzi storici e di thriller e ha pubblicato numerosi libri, tra cui “L’oro dei Medici” e “L’uomo dagli occhi glauchi”.
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