Si è conclusa la World Cup di Kickboxing che si è svolta a Dakar in Senegal. A rappresentare l'Italia c'era una delegazione di lucani, capitanati dall'instancabile Maestro Gino Clemente e dai seguenti atleti, schierati nella specialità K-1: Danilo Andrulli - 67 Kg...
Spaccapietre è il film che aprirà la sezione fuori concorso del Matera Film Festival 2020 (24-26 settembre). Il nuovo lungometraggio dei gemelli Massimiliano e Gianluca De Serio sarà proiettato venerdì 25 settembre alle ore 21.00 nel cinema Guerrieri a Matera, alla presenza dei registi che lo presenteranno al pubblico.
Un film scelto dal Matera Film Festival (24-26 settembre 2020 a Matera) per la sua potenza narrativa ed evocativa, per la sua intensità drammatica, per l’autenticità e la purezza, con cui si affrontano le grandi passioni dell’esistenza umana.
Spaccapietre è stato selezionato come unico film italiano in concorso alle “Giornate degli autori” della 77ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e sarà presentato il 7 settembre in anteprima mondiale al Lido.
Spaccapietre – Sinossi
Dopo un grave incidente sul lavoro Giuseppe è disoccupato. Suo figlio Antò sogna di fare l’archeologo e fantastica sull’occhio vitreo del padre, come se fosse il segno di un superpotere. Sono rimasti soli da quando Angela, madre e moglie adorata, è morta per un malore mentre era al lavoro nei campi. Senza più una casa, costretto a chiedere lavoro e asilo in una tendopoli insieme ad altri braccianti stagionali, Giuseppe ha ancora la forza di stringere a sé Antò, la sera, e giocare a raccontarsi una storia. In questa storia irromperà Rosa, una donna incontrata nei campi che le sopraffazioni del “padrone” non hanno corrotto, e la cui umanità sarà per entrambi rifugio, forza e ribellione.
I registi – Gianluca e Massimiliano De Serio
Gemelli, nascono a Torino il 15 dicembre 1978. Lavorano insieme dal 1999 e negli anni realizzano film, documentari e installazioni, partecipando a mostre e festival di cinema nazionali e internazionali, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti. Tra questi: L’Esami di Xhodi (2007) vince il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival, e partecipa, tra gli altri, al Cinéma du Réel di Parigi, al Montevideo Film Festival e alla Festa del Cinema di Roma. Con Bakroman (2019) si aggiudicano il premio come Miglior Documentario italiano al Torino Film Festival. Nell’agosto 2011 Sette opere di misericordia, il loro primo lungometraggio per il cinema, esordisce in Concorso a Locarno, aggiudicandosi il Premio Don Quixote e il secondo premio Giuria Giovani. Nel settembre 2015 presentano alla Mostra del cinema di Venezia la loro opera seconda, il film documentario I ricordi del fiume, poi selezionato in concorso al prestigioso festival svizzero Visions du réel di Nyon e distribuito nelle sale italiane nel 2016. Dal 2006 collaborano con la società di produzione torinese La Sarraz Pictures.
Il Matera Film Festival – Il Matera Film Festival si terrà nella città dei Sassi dal 24 al 26 settembre. Il festival, ideato e sviluppato dall’associazione Making-off in collaborazione con l’associazione Camera con Vista e con professionisti del settore, si pone l’obiettivo di far crescere un festival cinematografico in una delle città simbolo della settima arte. Dato il notevole appeal di Matera, la città potrebbe diventare grazie al festival uno dei principali centri internazionali dove mettere in mostra opere cinematografiche portatrici di elementi di novità e unicità, qualità, provenienza e diversità culturale. Oltre alle tre sezioni in concorso (lungometraggi, cortometraggi e documentari), il festival presenterà una o più sezioni fuori concorso. In aggiunta, saranno presenti durante tutto l’anno attività collaterali inerenti la letteratura, la musica, le performance art e le arti visive, nonché incontri con artisti e cineasti, dibattiti, concerti e workshop. Il Matera Film Festival non sarà un evento culturale fine a sé stesso, ma sarà un’iniziativa che punta a disseminare tutti gli aspetti del cinema e della cultura nell’arco dei 12 mesi. Animazione territoriale, edutainment, nuove comunità di sapere e conoscenze da vitalizzare senza soluzione di continuità sono gli obiettivi di un festival che ha tra le sue finalità quella di offrire ai partecipanti un’occasione di elevazione individuale e sociale, spirituale e professionale.