sabato, 2 Novembre 2024

Matera Film Festival ai nastri di partenza

Il Matera Film Festival si terrà dal 3 al 10 Novembre 2024 nella “Città dei Sassi”. Anche quest’anno, l’obiettivo è quello di consolidare un Festival che si muova nella direzione dell’innovazione, dei nuovi linguaggi, della transmedialità.Per farlo, è...

Mercoledì 30 novembre alle ore 17,00  nella sala consiliare della Provincia l’Unitep di Matera ha ospitato il MUV nell’incontro aperto alla cittadinanza intitolato: “MATERA fra tradizioni, ricordi e leggende”.

Per Unitep il Prof Francesco Francione ha introdotto l’argomento con una interessantissima relazione sulla importanza della memoria e delle tradizioni popolari secondo la scuola di Ernesto De Martino e di Giovanni Bronzini. Moderatore Pasquale Doria, la conferenza è stata dinamica e vivace grazie agli interventi di Elena Baldassarre, Nico Laricchia, Riccardo Riccardi.

A sorpresa la professoressa Unibas Loredana Bianco ha letto pagine toccanti sulla vita di personaggi della storia del Novecento materano.

Ulteriore sorpresa è venuta dal nuovo amico di Unitep Angelo Sarra il quale ha distribuito ai presenti una sua brochure sulle tradizioni natalizie materane e ne ha appassionatamente raccontato le fasi più dense offrendo ai numerosi intervenuti l’occasione di ricordare emozioni sopite e di conoscere tradizioni e riti antichissimi.

Malgrado la pioggia la sala consiliare della Provincia era gremita da iscritti Unitep e da cittadini interessati alla manifestazione che hanno seguito con grande interesse i diversi contributi.

UNITEP, associazione che svolge autentica azione sociale e aggrega quasi duecento aderenti fra corsisti, docenti e consulenti, si conferma agente culturale rilevante nella vita cittadina.

UNITEP è un progetto ideato per coniugare interesse alla cultura e bisogno di socializzazione, dice ai nostri microfoni il Presidente Costantino Dilillo ricordando fossero queste le direttrici di azione dei fondatori di Unitep fra i quali ricorda il compianto Presidente Angelantonio Pellecchia, i fratelli Cenzino e Vito e Bruna Padula e Giovanni Caserta e tanti altri.

Le attività di UNITEP, che si propone come polo attrattivo e di relazione per tutti i cittadini, sono veicolo di coesione sociale che mirano a raggiungere la popolazione adulta del territorio di ogni fascia sociale.

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