mercoledì, 8 Maggio 2024

“Ho provato una strana tenerezza. Incasinata com’ero, ho capito che avrei potuto cogliere l’occasione, sostituire per una sera i miei problemi con quelli di qualcun altro, quelli di un affascinante ragazzo biondo e perso, tormentato e difettoso, all’apparenza perfetto, eppure così complicato.”

Basta poco per fare irruzione nella vita di un altro e stravolgerla. Una sera come tante, un incontro casuale (o forse no) e la quotidianità ovattata di Luca, ventuno anni, studente di Medicina è pronta per subire un’implosione.

Dove ti nascondi (Mondadori), il quinto romanzo di Marzia Sicignano, ha nell’introspezione il filo conduttore, nelle sfumature caratteriali il suo vero protagonista.

Luca ha una famiglia che da sempre lo appoggia, il padre lo voleva campione di nuoto e lui ha provato ad assecondare questo desiderio, con sacrifici enormi. Entrambi i genitori attendono la laurea, ulteriore tassello nel curriculum immacolato del figlio. E poi c’è Sara, la ragazza con cui è fidanzato da sempre. Mai un’ombra né una dafaillance in una giovane vita che sembra incanalata in binari già tracciati.

“Sei sempre stato bello, Luca, di quella bellezza che nessuno può ignorare. Per quanto tu possa impegnarti, non sei credibile nemmeno un po’ quando cerchi di fare finta di non sapere quanto sei sfacciatamente bello. Sorridi alle ragazze con quell’aria da cucciolo inconsapevole, e quando vedi che loro si perdono nei tuoi occhi oceano allora ti mori le labbra con un’espressione che è tipo: “Non ci credo che sta guardando proprio me…”.”

Un giorno qualcuno minaccia di smascherare chi è davvero Luca e ciò che ha fatto, a meno che il ragazzo non obbedisca a “ordini” via via più imbarazzanti e sgradevoli. Tipo invitare a pranzo con la madre il pusher che ogni tanto gli vende il fumo… Luca è sottomesso, soggiogato, ha le mani legate di fronte a richieste sempre più alte: perché l’alternativa è intollerabile.

Luca ha tutto – successi, prestigio sociale, amore –, eppure è solo apparenza. Sono le bugie, le ombre e i silenzi che lo accompagnano insieme a quelle dinamiche perverse che lo portano ad assecondare i sogni degli altri anziché i propri: quella che ha i contorni della vendetta di una persona ferita potrebbe essere paradossalmente terapeutica per Luca.

“Sono io, l’unica persona al mondo che sa chi sei. Mi dispiace rovinare la tua giornata. Ma è molto tempo che non ci sentiamo, abbiamo tante cose da dirci e, da adesso in poi, finalmente, mi ascolterai. Mi aspetterai. Mi aspetterai ogni giorno, alle quindici in punto. E farai tutto quello che ti dirò di fare. In fondo, hai scelto tu di vivere dentro una bugia. Bene, annegaci.”

La Sicignano ha uno stile chirurgico eppure profondamente empatico: le emozioni le disseziona, si passa dalla freddezza dell’aguzzino alla disperazione di Luca. Salvo poi chiedersi: è davvero così? Chi è la vittima e chi il carnefice?

Marzia Sicignano, nata e cresciuta a Scafati, provincia di Salerno, ha all’attivo i romanzi: Io, te e il mare (2018), bestseller in Italia e pubblicato anche in Spagna, Aria (2019), Ovunque sia, saremo insieme (2020) e Dove non esistono gli addii (2021). Tutti i suoi libri sono pubblicati da Mondadori.

Rossella Montemurro

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