domenica, 19 Maggio 2024

“(…) Hai imparato che “non è bene” pensare solo a se stessi, che le brave persone hanno a cuore prima di tutto la felicità di chi amano, che le responsabilità ti rendono migliore. Hai mandato a memoria questo insegnamento e ti ci sei affezionato. Abbandonarlo significherebbe uscire dall’accogliente casa della lamentela, del “capitano tutte a me” dell'”io ci provo sempre quindi ho la coscienza a posto”. Col cavolo: non c’è niente a posto nella tua vita, se senti l’infelicità inseguirti come le zanzare ad agosto.”

Diventa una cattiva persona. (E vivi la vita come ca***o ti pare): il titolo del libro di Annamaria Carbonaro, edito da Sperling&Kupfer, è un invito, un’esortazione o semplicemente, per tanti di noi, un auspicio. Fatto sta che questa “guida pratica per scoprire la peggiore versione di te stesso ed essere felice” intriga. Lo stile è diretto, brillante, in grado di spiazzare, probabilmente anche perché l’Autrice, dottoressa in Comunicazione, dopo oltre dieci anni di esperienza in formazione e motivazione delle risorse umane per aziende multinazionali, sempre fin troppo accomodante, a un certo punto solo dopo un crollo ha capito che era opportuno invertire lo rotta. Specializza in comunicazione assertiva e mindfulness, oggi si dedica ad aiutare le persone a sviluppare il lato di sé più nascosto e produttivo, imparando a comunicare i propri bisogni autentici a tutti, senza paura delle conseguenze. È una delle motivatrici più amate del web con oltre 130.000 follower sui suoi canali social.

Il suo libro è illuminante, corredato da esempi reali e da tanti suggerimenti che, se seguiti, di certo potrebbero cambiare in meglio la nostra quotidianità: “È vero che la vita va affrontata tra alti, bassi, bollette da pagare e relazioni da salvare, ma in questa vita tu occupi ancora un posto importante, un posto privilegiato. Un posto che ti dovrebbe permettere, ancora, di poter desiderare. Proprio in questo contesto desiderare assume il suo significato migliore; se da piccolo era un’intuizione, la proiezione futura di una pulsione, senza strumenti emotivi e concreti per realizzarla, oggi tu puoi. Puoi usare i tuoi strumenti e iniziare a pianificare.

Questo significa smettere di lamentarti di quello che non hai avuto, o finirla con i sogni anestetizzanti che fai quando sei fermo a semaforo o assorto sul gabinetto o ti insaponi nella doccia.”

In fondo tutti noi abbiamo accarezzato l’idea – parecchio trasgressiva per le brave persone – di poter fare ciò che davvero vogliamo buttandoci alle spalle il terrore dell’opinione e del giudizio di chi ci circonda. Basterebbe imparare ad ascoltarci, anche se spesso significa entrare in contrasto con gli altri: “Senti che c’è un desiderio inespresso attraente e temuto allo stesso tempo, che ti chiama da lontano e che troppo spesso hai messo a tacere. Purtroppo però il senso di colpa è sempre in agguato e tu devi imparare a liberartene. Come? La soluzione è il libro che tieni tra le mani: una vera e propria guida pratica per diventare la peggiore versione di te, ritrovare la felicità e vivere finalmente la vita come c***o ti pare”.

Foto dal profilo Facebook dell’Autrice

Rossella Montemurro

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