Dal Dolce Forno a un milione e 400mila follower: alla scoperta dei segreti di Monica Pannacci, una delle food blogger più amate e seguite d’Italia

Si definisce “quella delle Ricette con la R moscia”: lei, Monica Pannacci, semplifica le ricette e le rende per tutti. Del resto, con il suo Ricettedelcuoreblog (quasi ottocentomila follower su Instagram, 560.000 su Facebook e 120.000 su TikTok), non potrebbe essere altrimenti.

Classe ’78, da sempre con un debole per la cucina, oggi Monica è una delle food blogger più amate e seguite. Dal 2016 è su Giallo Zafferano con il suo blog e, grazie, ai suoi suggerimenti, noi in mezz’ora possiamo portare in tavola il pranzo e la cena.

Come è nata la sua passione per la cucina?

“Ho sempre avuto la passione per la cucina, già da piccola giocavo con il Dolce Forno, il sogno di ogni bambina nata tra gli anni ’70/’90. Sono vissuta in cucina con mia mamma che ci deliziava sempre con i suoi piatti “poveri” ma ricchi di gusto e di amore. Quello che cerco di trasmettere anche nelle mie ricette, con pochi e semplici ingredienti che spesso abbiamo già in dispensa.”

Qual è la sua “ricetta del cuore”?

“Sicuramente i gamberi gratinati, sia perché li adoro, sia perché è stata la prima ricetta ad andare virale sia su Google, sia sui social. Era il 2018 e già lavoravo al blog tante ore al giorno con scarsi risultati, mi ero ripromessa che se entro la fine dell’anno il blog non avesse ingranato, avrei abbandonato tutto. Poi, il miracolo, preparai questa ricetta, ricordo che feci la foto direttamente nella teglia del forno, la pubblicai e wow… ebbe tantissime visualizzazioni.”

Come spiega il seguito e il successo che hanno i food blogger?

“Io credo perché siamo persone normali, intese come non chef. La maggior parte di noi ha iniziato a pubblicare le proprie ricette cucinate per la famiglia, ognuno a modo suo, senza regole e senza schemi. Credo che questa sia stata la chiave. Abbiamo messo alla portata di tutti ricette anche complicate ma riadattate anche per i meno esperti perché noi per primi non lo siamo. La conferma è arrivata durante la pandemia, dove, rinchiuse in casa, moltissime persone si sono dovute confrontare con il bisogno primario del mangiare, anche persone che non lo avevano mai fatto. In molti si sono dovuti adattare con gli ingredienti che avevano a disposizione e qui, credo, sia io, sia i miei colleghi abbiamo scoperto quanto il nostro lavoro fosse anche utile. Poi da food blogger ci siamo dovuti riadattare a creator digitali, i video infatti oggi sono il mezzo più efficace che arriva dritto al pubblico senza filtri.”

Può svelarci qualcosa dei suoi progetti futuri?

“In realtà ne ho diversi, la mia testa frulla in continuo. Sicuramente mi piacerebbe pubblicare il mio primo libro di ricette e aprire uno spazio tutto mio dove poter accogliere anche le persone che mi seguono, e tante altre cose. Quindi non vi resta che seguirmi sui miei canali per scoprire cosa combinerò.”

Rossella Montemurro