Si svolgerà a Matera dal 4 all’8 giugno Matera Fiction 2024, osservatorio sulla serialità internazionale, giunta alla seconda edizione. Tutti gli eventi, che avranno luogo presso il Cinema Comunale Guerrieri, saranno ad ingresso gratuito. Tra gli ospiti...
Giovedì 16 marzo gli allievi delle classi prime della scuola secondaria di I grado Nicola Festa di Matera si sono recati presso la Chiesa rupestre della Madonna dell’Idris per partecipare ad una visita guidata e incontrare nel piazzale antistante lo scrittore Costantino Dilillo, autore del romanzo “I misteri delle cento caverne” e l’editrice Maria Lina Giannatelli.
La Chiesa di Santa Maria De Idris è un luogo pieno di fascino e mistero; sorge su uno sperone roccioso nei pressi della Chiesa di San Pietro Caveoso. La posizione è stupenda e offre un panorama unico sulla città e sulla Gravina. Fa parte di un complesso rupestre che comprende anche una cripta più antica dedicata a San Giovanni in Monterrone ed è adornata da magnifici affreschi ancora ben conservati. La facciata esterna è costruita in tufo e un piccolo campanile richiama l’attenzione dei passanti sulla piazzetta.
I ragazzi si sono poi spostati nel plesso di Via Lanera dove hanno potuto colloquiare con lo scrittore e porre domande sul libro. La storia raccontata nel romanzo, liberamente ispirata a fatti realmente accaduti fra il 1961 e il 1962, narra l’avventura di quattro ragazzi che scoprono le chiese rupestri della Murgia materana e i dipinti murali che le adornano. La voglia di saperne di più li porta ad indagare in questo territorio ricco di storia e di umanità. Ben presto la vicenda si complica, il mistero iniziale si tinge di giallo e i ragazzi dovranno affrontare grossi pericoli per salvare tesori preziosi.
Il “Progetto lettura e incontro con l’autore” ha la finalità di sviluppare la motivazione e l’interesse personale alla lettura e mira al recupero e potenziamento delle abilità di lettura e scrittura attraverso la conoscenza della produzione letteraria contemporanea e l’incontro personale con gli autori. Referente dell’iniziativa è la docente Daniela Lemma.