Entrerà in servizio il prossimo 16 dicembre il nuovo Direttore della Struttura complessa di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva Coronarica (UTIC) dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, Giandomenico Tarsia. Oggi nella sede dell’ASM il cardiologo ha firmato il...
Tre milioni di persone sui social sono interessate alla sua vita: Federica Scagnetti, classe 2003, è una delle creator più amate dai ragazzi e dalle ragazze della Generazione Z. Il suo modo schietto, pulito e sincero di porsi davanti all’obiettivo ne fa di lei “una di loro”. Bambina introversa e adolescente insicura, oggi si racconta in Tutto quello che ho imparato sulla felicità (Mondadori), una sorta di diario/memoir nel quale, senza filtri, si mette a nudo arrivando a ricordare anche il periodo difficilissimo dell’anoressia, poco prima della pandemia.
Il nuoto, che proprio non amava, iniziato a praticare da piccola, la porta a confrontarsi con le ragazzine più grandi, con corpi perfette o che comunque, ai suoi occhi, sembravano tali: “È stato proprio in quei momenti a bordo piscina, in attesa di tuffarmi in acqua per nascondermi, che sono nate le paranoie più grandi, insicurezze che mi sono portata dietro per anni e che mi hanno fatto schifare il mio corpo fino a odiarlo, al punto di denutrirlo.”
Portata caratterialmente a dare il meglio di sé (“Volevo il massimo in tutto: scuola, sport, amici, relazioni, famiglia e aspetto fisico… ma purtroppo voler essere perfetti ha un costo molto elevato”, afferma), ben presto si misura con le inevitabili delusioni e frustrazioni, tra l’altro proprie dell’adolescenza: “Il mio corpo non mi piaceva più e volevo raggiungere il fisico perfetto che (nella mia errata percezione) mi avrebbe dato l ’autostima necessaria per cancellare la mia insicurezza. L’obiettivo era una taglia quaranta: con quella non mi sarei più nascosta dietro jeans larghi o felpe e giacche oversize”. Da qui al desiderio di dimagrire fino a diventare anoressica il passo è breve. E sono proprio queste le pagine più belle di Tutto quello che ho imparato sulla felicità perché svelano con semplicità un lato inedito di Federica che vuole, con il suo libro-rivelazione, essere di ispirazione per tutte le ragazze forti e fragili al tempo stesso, esattamente come lei. La sua è una confessione a cuore aperto che non nasconde niente – neanche gli aspetti più difficili e dolorosi, come la dura battaglia contro i disturbi del comportamento alimentare.
Rossella Montemurro