Insieme a S. E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, l’Associazione Maria SS. della Bruna è lieta di comunicare la presentazione del progetto per la realizzazione delle Nuove Corone per la Sacra Effigie della nostra...
2000 kg di amianto, 3000 di guaine, 216mila di rifiuti inerti e 8600 di imballaggi.
Sono i risultati della campagna di pulizia straordinaria della città e delle contrade disposta dall’assessorato all’Ambiente.
15 i siti di smaltimento abusivi bonificati. SI trovano tutti all’interno della città, alcuni persino nei Sassi, e nella sua periferia extraurbana.
Lastre e tubazioni in cemento-amianto, rifiuti edili da demolizione, parti di autoveicoli, guaine bituminose, plastiche, apparecchi elettronici e rifiuti derivanti dal confezionamento delle pelli: materiali, in alcuni casi pericolosi, abbandonati indiscriminatamente lungo le strade che sono stati trattati adeguatamente e smaltiti.
“La quantità di rifiuti raccolti è davvero consistente – spiega l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Tragni -. Il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale è stato meticoloso e ben fatto e ha ripulito la città da vere e proprie mini-discariche dislocate su tutto il territorio cittadino. Gli interventi di bonifica non sono terminati: si sta operando su altri quattro siti di smaltimento abusivi dove è stata segnalata la presenza di materiali che necessitano di trattamenti speciali. La lotta ai reati ambientali non dovrebbe riguardare solo le forze dell’ordine ma tutti i cittadini. Invito i materani a segnalare le violazioni e a denunciare chi non si fa scrupoli di abbandonare rifiuti, a volte pericolosi, che inquinano l’ambiente e mettono a rischio la salute dei cittadini”.
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