Matera: Renga e Nek travolgenti per l’Oversound Music Festival

La super Luna che fa capolino a un lato del palco, il vento appena accennato a rendere piacevole la serata, lo sfondo suggestivo del castello Tramontano e i loro successi, ripercorsi con una grinta incredibile: Nek e Renga mattatori assoluti della tappa del tour “Renga Nek 2023” nell’ambito dell’Oversound Music Festival organizzato a Matera da Dogma 95, società nata dalla sinergia tra Musica e Parole, MilanoK3 del manager Angelo Calculli e PM Eventi.

Una scaletta fittissima scandita da brani senza tempo, sempre attuali. È marcata la sintonia tra i due artisti che tra una canzone e l’altra si raccontano, si divertono e accompagnano il pubblico in un viaggio in musica tra i loro successi: “Sembra un po’ strana questa accoppiata ma è un’amicizia che ci lega da anni”, hanno affermato.

Proprio “dalla volontà di condividere, oltre alle emozioni sul palco, anche un intero progetto musicale inedito”, l’8 settembre esce per Epic/Sony Music “RengaNek”.

Start, ieri sera alle 21.30 in punto con Meravigliosa e, a seguire, Almeno stavolta, Guardami amore, Fatti avanti amore, Ci sarai, Favole, Se una regola c’è, L’infinito più o meno, Era una vita che ti stavo aspettando, Ci sei tu, Sul treno, A un isolato da te, Sei grande.  Nek (al secolo Filippo Neviani) e Francesco Renga per due ore si scambiano i pezzi, con il risultato di un eccellente mix di voci e stili. Renga interpreta, da solo, Lascia che io sia, Migliore e Senza vento, poi torna sul palco Nek ed è la volta di Cuori in tempesta, Raccontami, Dimmi cos’è, Splendido, E da qui. L’assolo di Nek è per Vivendo adesso, Sei solo tu. Dopo Angelo, una splendida Se telefonando seguita da Laura non c’è e La tua bellezza.

Il mio giorno più bello nel mondo, Il solito lido e Se io non avessi te coinvolgono la platea, invitata dai due cantanti – travolgenti, intramontabili come i loro brani che hanno fatto tornare adolescente un pubblico composto per la maggior parte da over 50 – ad alzarsi e a raggiungerli sotto il palco.

Foto in copertina Silvia e Michela Masciandaro

Rossella Montemurro