domenica, 5 Maggio 2024

Matera torna a brillare sulla scena internazionale ospitando il 29 giugno i grandi della Terra: i ministri degli Esteri e i ministri della Cooperazione allo Sviluppo.

Il G20 è il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo. I Paesi che ne fanno parte rappresentano più del 80% del PIL mondiale, il 75% del commercio globale e il 60% della popolazione del pianeta.

I Paesi membri sono: Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Turchia e Unione Europea. A questi si aggiunge la Spagna, che è un invitato permanente del G20.

L’organizzazione della manifestazione è affidata in ogni suo aspetto al Governo nazionale: spetta alla “Delegazione per la presidenza italiana del G20” istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, predisporre l’agenda, gestire la logistica, scegliere le sedi per lo svolgimento dei lavori e delle attività collaterali, curare i profili legati all’accoglienza. L’Amministrazione comunale di Matera ha offerto ogni disponibilità a collaborare e ad essere parte attiva, riscontrando – per quanto possibile e limitatamente alle proprie competenze – un positivo coinvolgimento.

Prime transenne in piazza Vittorio Veneto dalla mattinata di oggi.

Cinquecento delegati – componenti di 73 delegazioni (31 di Ministeri degli Esteri e 42 di organismi di cooperazione) – e 150 giornalisti sono attesi a Matera, alcuni già da domani, in vista della riunione del G20 in programma il 29.

Matera si prepara a uno sforzo organizzativo molto duro che però – secondo il sindaco Bennardi – avrà un impatto economico “diretto» pari a 1,3 milioni di euro.
Per ospitare il vertice, Matera schiererà anche altri 77 agenti di polizia municipale, forniti da 14 comuni lucani, fra i quali il capoluogo regionale della Basilicata, Potenza, a una serie di iniziative per intrattenere gli ospiti, presentati dal direttore dell’Apt, Antonio Nicoletti. Infatti, oltre a 3.250 pernottamenti e 5.350 pasti da fornire agli ospiti, questi ultimi avranno a disposizione itinerari guidati nei Sassi, mostre e animazioni musicale.

I delegati riceveranno alcuni omaggi dalla città: una lampada in creta dei calanchi, una federa per cuscino con un’immagine del territorio, un cofanetto contenente timbri per pane (il pane di Matera è timbrato diversamente a seconda di chi lo prepara, ciò che costituisce un’altra sua caratteristica), un taccuino per annotare le emozioni di un viaggio nella civiltà rupestre.

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