venerdì, 26 Aprile 2024

Un novasirese in prima linea in provincia di Modena, a Bastglia, per fornire, durante l’emergenza coronavirus, al personale della cooperativa di cui è socio, responsabile sicurezza e formatore, le indicazioni e i dispositivi di protezione necessari sui luoghi di lavoro. Lui è Giovanni Stigliano, classe ‘65, originario di Nova Siri ma modenese d’adozione – vive con la famiglia a Bomporto – ed è anche volontario della Croce Blu di Bastiglia.È da apprezzare – ha sottolineato il Resto del Carlino in un articolo – la cura che mette in ogni gesto, “come quando non si limita a consegnare mascherina e guanti ma insegna a indossarli e toglierli correttamente, con la naturalezza che gli deriva dall’essere anche un ‘form-attore’, che utilizza il linguaggio teatrale come modalità didattica”. O, ancora, “la calma con cui gestisce in contemporanea una perdita d’acqua dal soffitto, la sanificazione degli ambienti, l’ordine di divisorie per le postazioni di lavoro, e la redazione delle procedure per la riapertura degli uffici”.

Con la ‘sua’ Croce Blu di Bastiglia ha fatto alla struttura complessa di Pronto soccorso e Medicina d’urgenza del Policlinico di Modena una donazione di 50mila euro per l’acquisto di un ecografo e di un sistema per la formazione Als, e il finanziamento di borse di studio. Non solo: quotidianamente i volontari trasportano i pazienti che necessitano di terapie e visite urgenti, consegnano a domicilio agli anziani medicinali e generi alimentari, distribuiscono pasti alle famiglie in difficoltà. A loro, nei giorni scorsi, è andato il pubblico ringraziamento dell’amministrazione comunale di Bastiglia.

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