I versi graffianti di Vincenzo Calò, una creatività originale e spontanea

“Svegliati miseria / in questa notte di saluti / liscia come una foto che aspetta di sbiadire / e rubami della quiete / fingendo di dare consigli / per i segni sui visi curati / messi a corrente su chiamate / che viaggiano tutte insieme / nella voglia di parlare d’amore, di perdere la ragione”.
“Svegliati miseria” come “La quotidianità”, “Il chiedere troppo”, “Per reagire”, “Renditi inutile” e “Una struttura che crollerà” sono solo alcune delle liriche di Vincenzo Calò in “Storia di un alito di puzzola” (Twins edizioni, è possibile ordinare il libro scrivendo a info@davidandmatthaus.it).
Versi graffianti che nascono da un’osservazione critica della realtà che ci circonda e da un’analisi non indifferente della psiche e che non esitano a mettere a nudo falsità e ipocrisie. La voce di Calò è originale, spontanea e non ha reticenze nel “fotografare” la quotidianità senza edulcorarla.
Nato a Francavilla Fontana nel1982, Calò ha un background poliedrico che spazia dal giornalismo con numerose collaborazioni – ha coordinato la redazione pugliese di Roma Capitale Magazine e collabora per il periodico L’Attualità curando la rubrica “Per non dimenticare” – alla letteratura – la sua opera prima s’intitola “C’è da giurare che siamo veri…” (ed. Albatros/Il Filo, 2011), testo di saggistica in poemetti; nel 2014 ha pubblicato una raccolta di prose ipercontemporanea in versi, “In un bene impacchettato male (ed. DeComporre)”. Nel suo curriculum anche il teatro – supportato essenzialmente dall’associazione Koinòs, è l’ideatore della Poesaggistica -, il cinema e la musica.
E’ l’amministratore del gruppo  Facebook di Reading Mania: un’occasione come poche per essere presi in considerazione al fine di organizzare reading letterari, con la partecipazione di vari scrittori a singoli e singolari eventuali.
È stato insignito nel 2007 del Premio “San Giorgio per la cultura europea”, per il racconto “Schiuma” (concorso tenutosi a Santa Margherita Ligure); nel 2009 Premio Speciale al Festival “Brusciano in Europa”, per il racconto “Doppia Maschera” e Premio Speciale alla Biennale “Ager Nucerinus” per meriti artistici; Premio Speciale alla “Giornata Mondiale della Poesia”, evento tenutosi in Italia lo scorso anno grazie all’operatrice culturale Agnese Monaco.
Ha ricevuto menzioni d’onore e segnalazioni in molti altri premi letterari.