Crisi climatica e diritti, a Matera tavolo di lavoro con una supporter d’eccezione: Federica Fabrizio, conosciuta sui social come Federippi

“Puntiamo molto a intersecare crisi climatica e diritti perché una questione non esclude l’altra, stiamo cercando di creare una commistione tra questi due temi. Nello specifico vorremmo creare una nuova progettualità per Matera e la Basilicata con un gruppo di lavoro impegnato su diritti e crisi climatica proprio in un periodo in cui i negazionisti stanno dilagando”.

È racchiuso nelle parole di Michela Maglione, referente di Fridays for future, il senso dell’incontro di ieri pomeriggio al boschetto di Matera: la crisi climatica è solo il punto di partenza per costruire dei tavoli di lavoro in grado di riattivare lo spirito d’iniziativa cittadino e regionale.

Uno dei capisaldi è mettersi in gioco e lasciare libero sfogo alla mente creativa delle partecipanti e dei partecipanti. A dare un sostegno concreto all’iniziativa anche Federica Fabrizio, conosciuta sui social come Federippi. Lei, materana, autrice del libro edito da Rizzoli dal titolo “Femminucce. Donne che cambiano le regole”, è un’attivista digitale. La sua missione è sensibilizzare, attraverso gli spazi digitali e non, le nuove generazioni alla parità di genere e alla lotta alle discriminazioni: “Ho messo a disposizione lo spazio che ho sui social, uno spazio abbastanza grande che rappresenta un grande privilegio in questo momento di negazione costante dei nostri diritti. Ho voluto farlo per tutte le persone che hanno necessità di creare ambienti che passano dai social alla vita reale”, spiega.

Per Federica si tratta di “un’opera di riavvicinamento graduale al Sud perché sono andata via tanti anni fa, nel 2015 mi sono trasferita a Roma e ho perso un po’ i contatti con la realtà materana. Studiando il femminismo mi sono resa conto come, a proposito di intersezioni, tanto questo territorio può raccontarci in merito a situazioni di femminismo, femminismi e diritti negati. Non dobbiamo dimenticarci mai che la questione meridionale opera una grande discriminazione nei nostri confronti. Stasera siamo qua per provare a capire insieme come tutti questi grandi temi si intrecciano e come costruire dal basso – perché è quello che possiamo fare – un futuro sul nostro territorio che non ci costringa per forza ad andare via come invece ho fatto io e tantissime altre persone.”

In serata anche lo Swap Party (evento in cui si scambia un vestito/accessorio/libro che non si usa più e si ha la possibilità di prendere quello che si vuole dal mercatino, rispettando la quantità di ciò che si è donato) e una certezza: “L’importante è saper ricominciare ad esserci”.

In copertina da sinistra Michela Maglione e Federica Fabrizio

Rossella Montemurro