domenica, 19 Maggio 2024

19 gennaio 2019. Una pagina importante della storia di Matera sta per essere scritta. Dopo un lungo percorso di preparazione la città dei Sassi, luogo millenario patrimonio dell’umanità, è pronta ad essere al centro dei riflettori internazionali quale Capitale Europea della Cultura.
Un cammino di crescita sulla strada della creatività e dell’innovazione, intrapreso con la partecipazione sempre più attiva della comunità. Un cammino che TRM network, emittente televisiva da oltre quarant’anni vicina al territorio ha documentato passo dopo passo, restituendo in una narrazione quotidiana le immagini e le testimonianze, consentendo a tutti, vicini e lontani, di vivere ogni momento da protagonisti.

Con lo stesso spirito, per la importante giornata del 19 è stata programmata una diretta non stop dalle ore 08.30 alle 24.00.
Una coproduzione Fondazione Matera Basilicata 2019 e Comune di Matera per vivere pienamente tutti i momenti della giornata, attraverso collegamenti dai vari punti della città che saranno coinvolti, contributi video e ospiti in studio.

La diretta sarà trasmessa su:

TRM h24
canale 16 Basilicata e Puglia
canale 519 SKY

TRM
canale 111 Basilicata

TRM art
canale 602 Basilicata – 296 Puglia

Sul web è possibile seguire via streaming sui siti ‪www.trmtv.it ‬ e www.trmart.it, tramite app Trmtv per dispositivi mobili iOS/Android e sulla pagina facebook.
Una narrazione social minuto per minuto raccoglierà i commenti e le sensazioni, seguendo l’hastag ufficiale della giornata #openfuture.

I momenti più importanti della giornata, fra cui lo spettacolo in diretta Rai, saranno trasmessi in straeming anche attraverso gli account ufficiali della Fondazione Matera Basilicata 2019:  Canale Youtube a questo link e pagina Facebook. 

Per la Cerimonia inaugurale di Matera 2019  il pane timbrato con il numero 19

Ci sarà anche il marchio dei panificatori di Matera sulla grande festa dell’inaugurazione della Capitale europea della cultura 2019. In quasi tutti i panifici della città stanotte saranno prodotti pani timbrati con il numero 19. Un’idea dell’artista materano del legno Massimo Casiello che ha prodotto e distribuito il timbro in moltissimi panifici cittadini.

Un’idea che aveva già lanciato, cinque anni fa, in occasione della proclamazione di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, realizzata febbrilmente: furono allora solo 4 i forni che marchiarono il pane con il numero 14.  Un prodotto diventato subito di culto: tanto che la lavorazione delle pagnotte timbrate continuò per qualche giorno, per consentire a tanti cittadini di mandarlo in giro per l’Italia a parenti e amici. Stavolta, invece sono 28 i forni che hanno aderito all’iniziativa.

E’ una storia antica e poetica quella dei timbri del pane. Affonda le radici nella civiltà contadina che animava la comunità umana degli abitanti dei Sassi. Le grotte abitate, prive di canne fumarie, non permettevano di infornare il pane e così le donne lo impastavano e lo portavano ai forni pubblici. Ognuna era gelosa delle proprie farine e tecnica di impasto e così le forme erano ‘firmate’ con un timbro di legno che permetteva di riprendersi il proprio pane al termine della cottura. Un prodotto materiale talmente importante nell’immaginario collettivo che la richiesta di fidanzamento era accompagnata dalla consegna del timbro del pane. Così la nascita di una nuova famiglia trovava la sua prima visibile espressione nel fatto che la sposa fabbricava il pane per il marito e non più per il padre.

 Oggi la città è unita nella festa. Per simboleggiare questa unione e marchiare simbolicamente nella memoria e nel cuore di tutti il momento, rivive l’antichissima tradizione attraverso un unico sigillo. Un simbolo che esprime la realtà del cammino collettivo della comunità. Sabato 19 Gennaio 2019 quindi sarà possibile trovare in numerosi panifici materani il pane di Matera marchiato con il numero 19, così da poterlo condividere in famiglia in questa giornata di festa e simbolicamente con la città e gli ospiti che la invaderanno festosamente.

Marchiare il pane è un gesto di condivisione e apertura per accogliere e attrarre persone e idee in città. Per condividere questo gesto chiediamo quindi a tutti, materani e cittadini temporanei di fotografare la propria forma di pane marchiata e postare la foto sui vostri canali social con gli hashtag #openfuture #matera2019 così da poter condividere questa giornata speciale con il mondo.

Sarà possibile acquistare il pane marchiato con il numero 19 nei seguenti panifici della città:

Antichi Sapori del Borgo (Via Tagliamento, 39 – Borgo La Martella), Panificio Fratelli De Palo (Piazza degli Olmi, 53-55), Nonna Sesella (Via T. Stigliani, 72), Perrone Antico Forno A Legna (Via Santo Stefano, 37), Panificio De Palo Francesco (Via Nazionale, 180), Panificio Perrone, il Forno di Gennaro (Via Nazionale, 52), Panificio Cifarelli (Via Istria, 17), Panificio Cifarelli (Via S. Francesco D’Assisi, 13), Panificio Cifarelli 2 (Via la Martella, 93), Antico Forno A Legna (Via Cererie, 49), Panificio De Palo (Via Lupo Protospata, 42), Il Forno nei Sassi (Via Bruno Buozzi, 34), Antica Forneria dei Sassi (Via Cappuccini, 24), Panificio Perrone (Via Dante Alighieri, 96), Panifico Casa del Pane (Piazza Vittorio Veneto, 4), Panificio San Giacomo (Via la Martella, 17), Casa del Pane Martino (Via Dante Alighieri, 74), Panificio S. Giacomo (Via XX Settembre, 61), Panificio Materano (Viale Mercadante, 6), Giovannelli Paolo (Viale della Quercia, 29), Non Solo Pane Di Musillo Maria (Via Timmari, 3), Panificio Paoluccio (Via del Corso, 22), Dolci Tentazioni Di Rubino Bruna (Via G. Marconi, 119), Panificio Lucano di Laurieri Nicola (Via Lucana, 197).

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