martedì, 7 Maggio 2024

Fucina Madre 2024, Nicoletti: “Un’edizione da ricordare”

Circa 4 mila e 500 persone hanno ammirato le opere dei 44 artigiani lucani che dal primo al 5 maggio hanno esposto le loro opere negli ambienti de Le Monacelle, in via Riscatto a Matera, nell’ambito della terza edizione di Fucina Madre, voluta e organizzata da Apt e...

Ha svelato l’ombra del clan a Scicli, nella terra di Montalbano. Una rivelazione che gli è costata cara: prima gli avvertimenti, le minacce, gli atti di vandalismo poi veri e propri agguati che gli lasciano fratture, rabbia e incredulità.

Il giornalista antimafia Paolo Borrometi è intervenuto nel pomeriggio a Tricarico nell’ambito dell’iniziativa “Sport e legalità” dedicata all’impegno sociale e politico assieme alle associazioni sportive tricaricesi.

Nel campo sportivo vecchio, alla presenza, tra gli altri, di Gianni Di Marzio (allenatore e commentare sportivo), Don Marcello Cozzi (Vice Presidente Libera nazionale)  e Filippo Bubbico (Viceministro degli Interni) è stata svelata la targa a “Peppino Impastato e alle vittime di tutte le mafie”.

Non poteva esserci ospite più indicato di Borrometi. Il Comune di Scicli, due anni fa, dopo le sue coraggiose inchieste, fu sciolto per infiltrazioni con il sindaco rinviato a giudizio per concorso esterno. Lui, oggi, vive sotto scorta.

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