"La prima immagine di lei è una grande provocazione per il lettore e un grande servizio per la coscienza del lettore stesso. È una lettura psicagogica, è una di quelle cose che provocano andando a sviluppare la propria anima, ci consentono di aprire uno spiraglio...
Amabili Confini, il progetto di rigenerazione sociale delle periferie di Matera, pronto a esplorare nuovi “Orizzonti”. Venerdì, 3 maggio, sarà Pierluigi Battista l’ospite dell’Anteprima della rassegna che si svolgerà dal 16 maggio al 19 giugno.
Giornalista, inviato ed editorialista del “Corriere della Sera”, di cui è stato vicedirettore dal 2004 al 2009, inviato de “La Stampa”, condirettore di “Panorama”, conduttore del programma “Altra Storia” (2003-2007) su La 7, Battista parlerà con Simonetta Sciandivasci del suo ultimo libro “Il senso di colpa del dottor Zivago”, pubblicato da La nave di Teseo. Nel volume Battista racconta la vita da romanzo di Boris Pasternak, una storia avvincente di donne e poeti, spie e carteggi segreti, in cui si intrecciano pericolosamente letteratura e passione. Protagonista della storia è Olga Ivinskaja, la donna che ha ispirato allo scrittore l’immortale Lara. E’ il 16 agosto del 1960 quando la polizia sovietica bussa alla porta di Olga che conosce già il motivo di quella visita sgradita. Da quindici anni è infatti l’amante, l’amica, la confidente dello scrittore Boris Pasternak, diventato un nemico della patria all’indomani della pubblicazione clandestina del Dottor Živago. Nel 1960 Pasternak è ormai morto da qualche mese, sono passati tre anni dalla prima edizione del romanzo e due anni dal Premio Nobel che è stato costretto a non ritirare, così Olga finisce in Siberia dopo un processo sommario. È solo l’ultimo capitolo, postumo, della vita sentimentale di uno scrittore irregolare, segnata da amori folli e abbandoni repentini: dalla seconda moglie Zinaida, rubata a un amico, alla poetessa Marina Cvetaeva, fino all’incontro folgorante con la sua nuova musa, Olga.
L’appuntamento con Pierluigi Battista per l’Anteprima di Amabili Confini è, alle ore 18.30, nella Biblioteca Provinciale “Tommaso Stigliani”.
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