Quattro amiche inseparabili, un legame nato quando erano bambine. Un segreto, a unirle e separarle al tempo stesso, e quindici anni dopo gli echi di ciò che accadde che riverberano nella quotidianità stanca ma tutto sommato tranquilla di Liz. Nel 2014 ha una figlia...
Sarà visitabile fino al 19 novembre 2023 a Palazzo Merulana di Roma la mostra collettiva “Tutti puzzle per l’arte 2003-2023. Segni per dissonanze armoniche” a cura di Bruno Aller e Marisa Facchinetti con testo critico di Luca Ceresoli e Serenella Di Marco.
Il progetto espositivo, avviato nel 2003, si è ampliato negli anni passando dagli iniziali 27 agli attuali 102 artisti a voler simboleggiare le infinite possibilità compositive e dialettiche dell’arte e dei suoi linguaggi espressivi.
Dissonanze apparenti che possono trovare armonia e unità in una sorta di “gioco d’arte” che si compone di 102 tessere che dialogano e comunicano tra loro sull’esempio del “cadavre exquis” surrealista per dare voce alla diversità artistica ed espressiva in una sequenza ogni volta nuova e sconosciuta agli stessi artisti che hanno partecipato al progetto.
Tra le tessere ricomposte figura anche l’opera realizzata dall’artista materano Franco Di Pede.