mercoledì, 15 Maggio 2024

Matera, incidente stradale in via Cappuccini. Ferite tre persone

Alle ore 14:20 circa la squadra della Sede Centrale dei Vigili del Fuoco di Matera è intervenuta per un incidente stradale in via Cappuccini. I mezzi coinvolti sono: un bus cittadino con all’interno 4 passeggeri e l’autista, tutti illesi, una Lancia Y con a bordo solo...

Un’opera complessa e dalla lunga gestazione quella che sarà presentata in anteprima nazionale dal musicologo e storico della musica Dinko Fabris – con una lezione-concerto – a Matera, il 28 novembre, alle ore 19.00, nell’Aula Magna del Campus Universitario [Via Lanera, 20], nell’ambito della RassegnaVoci di Terra”, promossa da Universa MusicaUniversità degli Studi della Basilicata.

Tutto è iniziato nel 2010 dall’incontro tra Damiano D’Ambrosio e i Cantori Materani. Il primo, musicista di grande sensibilità, attento ai temi della ricerca e del recupero di temi popolari, meditava di cimentarsi in un’immersione nel grande fiume carsico delle musiche di tradizione orale della Basilicata, anche in ragione del ruolo fondativo che “il paese dei cupa cupa” ha avuto nella storia della moderna etnomusicologia italiana. Diretto da Alessandra Barbero, il coro dei Cantori Materani, fin nella sua stessa denominazione, ha una spiccata vocazione verso le musiche e i repertori della terra che gli ha dato origine, pur avendo una sua propria, costituzionale, versatilità che gli ha consentito di affrontare tutti i generi della musica corale, con esecuzioni impeccabili di grandi opere anche in prima assoluta. Da quell’incontro nacque Sassincanto, un CD con le libere rivisitazioni del maestro D’Ambrosio di 14 brani rappresentativi delle tradizioni musicali materane magistralmente interpretati dai coristi della “Città dei Sassi”, capaci di una grande duttilità nell’assecondare la varietà di registri espressivi, melodici e timbrici dei brani.

Quell’opera è ora restituita a una nuova vita in allegato al volume omonimo che, pubblicato da Squilibri,con nuovi apparati critici e le trascrizioni musicali di tutti i brani ne evidenzia ulteriormente l’importanza ai fini di un recupero consapevole di una eredità culturale, trasposta in un linguaggio musicale più vicino alla sensibilità contemporanea. Con un ampio saggio critico, Caterina Pontrandolfo offre per ogni brano il pertinente contesto culturale, colto anche in relazione all’originalità della rivisitazione artistica, mentre Patrizia Del Puente nel suo scritto si sofferma sulla ricchezza di assonanze e declinazioni verbali che i brani presentano in relazione al dialetto. A legare assieme le due opere, il CD del 2010 e il volume di oggi, un dipinto del 1962 di Luigi Guerricchio, “Tetti di Sassi”, scelto come immagine di copertina per entrambi da Michele Saponaro, curatore di questa nuova iniziativa editoriale, perché contiene in sé gli elementi che maggiormente contraddistinguono l’impresa realizzata dal Maestro D’Ambrosio assieme ai Cantori Materani: tradizione e modernità, le radici di un’appartenenza e le ali di un’apertura verso il mondo.

Sono previsti gli interventi istituzionali e le testimonianze di coloro che hanno dato vita a questa interessante e originale “avventura” editoriale!

Al termine dell’incontro – patrocinato dal Comune di Matera, Università degli Studi della Basilicata, Feniarco, AbaCo econ la collaborazione dell’Associazione Cantori Materani – l’omonima corale, diretta dal Maestro del coro Alessandra Barbaro, eseguirà alcuni brani del repertorio.

Ingresso libero.

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