Il Consorzio Materahub, assieme al Cluster Basilicata Creativa hanno ufficialmente avviato il progetto “THE NEW REAL”, finanziato dal PNRR attraverso il bando TOCC (Transizione digitale per gli Organismi che si occupano di Cultura e Creatività) promosso dal Ministero...
MATERA FILM FESTIVAL – IL PROGRAMMA DI LUNEDI’ 4 OTTOBRE
9:30 Auditorium R. Gervasio
SCIASCIA 100ottobre
Presentazione progetto scuole “CINEMA E LETTERATURA” in collaborazione con il Salone Internazionale del libro di Torino.
introduce Michelangelo Toma, interviene Tiziana d’Oppido, assessora alla cultura Città di Matera
Presentano Giuseppe Mattia, ricercatore universitario; Mariolina Venezia, scrittrice e sceneggiatrice Geo Coretti, docente e produttore e audiovisivo
a seguire
talk “Leonardo Sciascia e la giustizia tra cinema,giornalismo e letteratura”
con Massimo Giannini, direttore La Stampa, prof.ssa Manuela Gieri, docente di Storia e Teorie del Cinema, presso l’Università degli Studi della Basilicata, prof. avv. Vincenzo Maiello, ordinario di Diritto Penale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II; prof.ssa Maria Teresa Imbriani, docente Letteratura Italiana presso l’Università degli Studi della Basilicata.
Introduce e modera Vincenzo Ricciuto, ordinario di Diritto Civile presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
a seguire
MFF Fuori Concorso – PORTE APERTE (108 min.) di Gianni Amelio – Italia, 1990
Una mattina del marzo 1937 a Palermo un uomo commette tre delitti. Freddamente uccide il superiore che lo ha licenziato, il sostituto e per finire sua moglie. Si fa trovare a casa e si farebbe tranquillamente condannare a morte, siamo in pieno fascismo, se non fosse che il giudice Vito Di Francesco decide di scavare a fondo nella vicenda per trovare attenuanti.
16:00
Auditorium R. Gervasio
MFF SHORT – I AM AFRAID TO FORGET YOURFACE (15min.) di Sameh Alaa -Egitto/Francia/Belgio/Qatar, 2020
MFF SHORT – URSULA (6 min.) di Eduardo Brito – Portogallo, 2020
MFF SHORT – SILENT STORM (9 min.) di Grace Hsia -Cina, 2021
MFF SHORT – UNA NUOVA PROSPETTIVA (19 min.) di Emanuela Ponzano – Italia, 2020
A seguire
talk con la regista e le attrici Donatella Finocchiaro e Nadia Kibout 17:15
Auditorium
MFF DOC – MARANA (64 min.) di G. Benini, D. Provolo- Italia, 2020
Nelle prealpi italiane è fine estate. Mirko e Max si incontrano nella foresta e avanza- no nei luoghi dell’abbandono cercando di immaginare un possibile futuro, mentre Giorgia e Lorenzo vivono momenti di intimità. Sullo sfondo la quotidianità di una comunità di ragazzi con disturbo dello spettro autistico,capaci di vivere in equili- brio tra il reale e il fantastico, tra il fisico e il metafisico, tra la paura e il piacere di perdersi. Il documentario narra delle scoperte, dei riti e delle relazioni di un universo sospeso: un viaggio nel mondo dell’autismo, dove l’adolescenza e il desiderio sono raccontati nel lorosemplice divenire.
18:00
Casa Cava
Talk
Rotolando verso Sud. Per uno storytelling meridionale
Angelo Mellone, Vicedirettore Rai 1
introduce Michelangelo Toma, direttore artistico Matera Film Festival
19:30
Auditorium R. Gervasio
MFF Fuori concorso – IL NUOVO VANGELO (107 min.) di Milo Rau – Ger/ Svi/ Ita, 2020
Evento realizzato in collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019. Il Nuovo Vangelo di Milo Rau, un docufilm girato a Matera Capitale europea della Cultura 2019, mescola realtà e fiction immaginando un Gesù nero (il sindacalista africano Yvan Sagnet) che guida i migranti sfruttati a lottareper la loro dignità. Un’at- tualizzazione del Vangelo che cipermette di interpellarci sui drammi umani
e sociali.
A seguire talk con il regista Milo Rau e l’attivista YvanSagnet. Modera la giornalista
Angela Mauro
22:30
Auditorium R. Gervasio
MFF Retrospettiva – VIDEODROME (87 min.) di David Cronenberg – Canada, 1983
Quando Max Renn, programmatore di una squallida TV via cavo, che trasmette spesso contenuti pornografici e violenti, ottiene una trasmissione di un genere del tutto diverso per la sua emittente, la sua vita e il futuro dei mezzi di comunicazione cominciano a sfuggirgli di mano in una nuova, terrificante realtà.