L’allieva ufficiale materana Aurora Ambrosecchia sulla nave scuola della Marina militare “Amerigo Vespucci”, partita per il giro intorno al mondo. Le felicitazioni del presidente del Consiglio comunale Francesco Salvatore

Il presidente del consiglio comunale di Matera, Francesco Salvatore, a nome dell’Amministrazione, ha scritto un messaggio di felicitazioni al comandante della nave scuola della Marina militare “Amerigo Vespucci”, capitano di vascello Luigi Romagnoli, con preghiera di consegna all’allieva ufficiale materana Aurora Ambrosecchia. In questi giorni la storica nave simbolo della Marina militare italiana, è partita per il secondo giro intorno al mondo da quando è stata varata, ed a bordo c’è anche l’allieva ufficiale materana. Questo il messaggio di Salvatore: “Siete la nave più bella del mondo…ed oggi anche un po’ materana! È con onore e grande gioia, che mi pregio di inviarLe questa nota di augurio per l’esperienza che sta intraprendendo a bordo della nave scuola “Amerigo Vespucci”, e per tutto il percorso accademico che la attende. Per i prossimi due anni, sarà al servizio di uno dei grandi simboli dell’orgoglio nazionale, diffonderà i valori della nostra Italia e l’operosità delle nostre città e delle nostre Imprese. La democrazia, la legalità, la sicurezza che i cittadini italiani possono vivere, sono il risultato del grande impegno che le forze armate tutte rivolgono al territorio con abnegazione ogni giorno. “Non chi comincia ma quel che persevera” Facendo mio il motto della nave, sento il dovere di affidarLe la storia, le tradizioni, la cultura della nostra amata città: in questo viaggio sia ambasciatrice di Matera nel mondo! Sono certo che al Suo rientro, potremo condividere il bagaglio di esperienza ed emozioni, che solo il veliero più antico del mondo può concedere. Matera ne saprà fare tesoro! A Lei, ai suoi superiori, ai colleghi allievi ufficiali ed a tutto il personale di bordo, giunga il fraterno abbraccio del sindaco, Domenico Bennardi, il mio personale e di tutta l’Amministrazione comunale dalla Capitale europea della cultura”.