sabato, 27 Luglio 2024

Una sorta di “carnet de voyage”, che rimanda al Gran Tour di epoca romantica, che ha accompagnato nei loro viaggi illustri personaggi come Goethe (il suo Viaggio in Italia è stato un po’ la mia Bibbia), ma anche Herman Hesse che lo arricchiva di schizzi e acquerelli, fino a Bruce Chatwin”: così la giornalista e scrittrice Isa Grassano definisce il suo nuovo volume Book Sun Lover. Il taccuino per chi ama leggere e viaggiare (Giraldi Editore). Una pubblicazione versatile, da leggere e sulla quale poter scrivere annotazioni sui propri “libri del cuore”, unendo la passione per la lettura a quella del viaggio. Per l’estate 2024 Book Sun Lover non potrà mancare, insieme a una bella scorta di libri: “Si legge per evadere con la mente, per costruire storie dentro le storie, e si parte in vacanza avendo con sé, in borsa o in valigia, (almeno) un libro, se non due o tre”, afferma Isa.

Le pagine offrono schede di lettura per le annotazioni personali, le riflessioni o le recensioni, ma anche per descrivere l’ambiente in cui si legge, creando così un legame tra il luogo e la storia. Ci sono spazi per i libri da portare in vacanza, quelli letti da ricordare, le frasi sottolineate da riportare che si uniscono alle citazioni avvincenti di libri e ai proverbi. Non mancano le più originali librerie, le case degli scrittori e delle scrittrici ma anche i locali legati ai libri, le app a tema.
La seconda sezione, invece, è pensata per ricordare le mete, per appuntare le attività da fare, il piatto da assaggiare e il posto instagrammabile. Ancora testi qua e là sulle location delle fiction, i musei particolari, i giochi e numerose curiosità. C’è anche l’elenco per i “propri best”, le wishlist per i libri da avere assolutamente e per i viaggi dei desideri. Tutto è arricchito da divertenti quiz per testare la conoscenza letteraria e turistica da fare da soli o in compagnia.

Come è nata l’idea di Book Sun Lover?

«Sicuramente dalla mia passione di scrivere a mano, volevo qualcosa dove appuntare emozioni, ricordi in modo intimo e creativo, luoghi. Qualcosa che rimanesse anche ai “vuoti di memoria”, tendo a dimenticare periodi, posti, nomi. E quindi indicare la data di un viaggio, cosa abbiamo visto, magari cosa abbiamo mangiato di buono. E lo stesso per un libro letto che ci è piaciuto tanto, poter ricopiare una frase che ci ha colpito, farne una piccola recensione. Poi amo l’estate, stare all’aria aperta e quindi ho pensato a un taccuino che “avesse il sole dentro” – e non solo disegnato nel titolo – e regalasse la spensieratezza di un po’ di relax. Il libro è diviso in due parti. La prima dedicata ai libri, e oltre alle classiche schede di lettura, non mancano le App a tema e persino “le pagine da mangiare”. La seconda parte, invece, dedicata ai viaggi, con anche i musei particolari, i giochi, lo shopping, qualche pillola di gastronomia. Tutto arricchito da divertenti quiz per testare la conoscenza letteraria e turistica da fare in solitaria o per trascorrere qualche ora in compagnia, stando magari sotto l’ombrellone, sdraiati in un parco».

Avrai sicuramente fatto una cernita tra tantissime curiosità (panchine letterarie, premi e festival, solo per citarne alcune), locali, librerie e hotel per quelli da proporre ai lettori di Book Sun Lover. Su quali basi li hai scelti?

«Soprattutto sulla base della mia conoscenza personale. I festival ai quali ho partecipato, come il Festival Notte Bianca del Libro di Potenza (e a luglio ci ritorno per una nuova presentazione), promosso dall’Associazione Letti di Sera, le case delle scrittrici che ho visitato, come quella della poetessa Emily Dickinson in Massachusetts. La fontana dei libri a Roma, i locali particolari, e tante altre “chicche” scoperte durante i miei viaggi di lavoro. Volevo che fossero cose “vissute” in modo da dare delle descrizioni sentite e reali. Anche per le frasi “hanno detto” mi sono basata su libri che ho letto, ho segnalato frasi che mi hanno colpita. Infine, merita un accenno la copertina di cui vado fiera. È interamente “plastic free” (evidenziata anche con il logo in quarta) per un’attenzione – non solo mia ma anche della Casa Editrice Giraldi – alla salvaguardia ambientale. Nelle settimane scorse si è celebrata la Giornata della Terra con cui le Nazioni Unite celebrano l’ambiente e la salvaguardia del Pianeta. L’obiettivo è quello di ridurre la produzione della plastica del 60% entro il 2040. Nel mio piccolo cerco di fare la mia parte. Una piccola cosa, lo so, ma su tante copie può fare la differenza. Certo senza plastica la copertina si rovina più facilmente, ma credo ne valga comunque la pena e poi, a mio avviso, sa più di “taccuino vissuto” e quindi ancora più bello».

Forse c’è una scheda, una soltanto, che per la maggior parte dei possessori di Book Sun Lover rimarrà incompleta: quella sui libri dati in prestito. Volumi che spesso, purtroppo, non tornano più nelle mani dei proprietari. Concordi?

«Ahimè sì e infatti io sono un po’ restia a prestare libri. A volte preferisco comprarne una copia in più e regalarla ad un’amica, piuttosto che dare la mia. Io poi amo sottolineare molto, mettere le orecchiette alle pagine che mi sono piaciute di più, e sono gelosa che un altro o un’altra possa notare quello che ha colpito il mio interesse, la mia sensibilità. Però, per fortuna, non tutti siamo uguali, quindi ben vengano i libri prestati, augurandoci che sulla scheda si possa scrivere sempre la data della restituzione».

È corretto affermare che letture e viaggi sono due tue grandi passioni che ti accompagnano da sempre?

«“Leggere è andare incontro a qualcosa che sta per essere e ancora nessuno sa cosa sarà”. Diceva Italo Calvino, e vale anche per i viaggi… non sappiamo mai cosa ci aspetta ma questo è il bello. E sì, per me sono due aspetti forti nella mia vita da sempre. Ho sempre letto tanto da ragazzina e leggo molto tuttora, anche due libri a settimana, e mi piace viaggiare, o semplicemente scoprire cose nuove nella città dove abito o dove capito per lavoro. Libri e destinazioni sono fonte di arricchimento, insieme agli incontri con le persone e nelle narrazioni e nella realtà».

Stai lavorando a un altro romanzo?

«Lo dico da un po’ ma ancora sono un po’ in alto mare con la scrittura che ricordo è a mano… Sto lavorando al sequel del fortunato romanzo Un giorno sì un altro no (sempre Giraldi editore) che aveva il finale aperto. In tanti aspettano una svolta nella storia di Arabella e Ludo, tanto che ogni volta che faccio qualche presentazione ricevo la richiesta, specie dalle lettrici, di avere presto “la conclusione”. Nei mesi estivi mi dedicherò alla scrittura, posso solo anticipare che ci saranno sorprese, altrimenti non mi diverto».

Isa Grassano, orgogliosamente lucana, vive da molti anni a Bologna. Giornalista professionista freelance, collabora con le più importanti testate nazionali tra cui “I Viaggi di Repubblica” e il settimanale “Intimità”. Scrive di attualità, interviste a personaggi, storie vere, turismo, libri. Cura il blog amichesiparte.com, “per sole donne, non donne sole”. È cofondatrice del Constructive Network (giornalisti e comunicatori che divulgano il giornalismo costruttivo in Italia). Tiene corsi di formazione per l’Ordine dei Giornalisti, è tutor al Master in Giornalismo di Alma Mater Studiorum Università di Bologna e ha vinto numerosi premi giornalistici e riconoscimenti. In passato ha scritto diverse guide “emozionali” (tra cui 101 cose da fare gratis in Italia per Newton Compton) e lettere per antologie letterarie (Lettere alla Madre e al Padre per Morellini Editore). Per Giraldi Editore ha già pubblicato con successo, anche mediatico, Un giorno sì un altro no.
Vivrebbe un’estate perenne, ama viaggiare, leggere, scrivere a mano e sogna una casa vista mare. La sua carta vincente è il sorriso e il suo mantra una frase di Pablo Neruda: «È vietato non cercare la tua felicità».

Rossella Montemurro

Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap