giovedì, 25 Aprile 2024

Che Guevara, Hitler e Bruxelles dei giorni nostri: ci sono rimandi, simboli, metafore nel video di “Italia Ciao” del cantautore Giuseppe Povia, una rivisitazione di “Bella Ciao”, a un anno esatto da quando postò il brano su Facebook, attirando inevitabili critiche.

“O italiano ti rendi conto o Italia ciao Italia ciao Italia ciao ciao ciao che quel regime che tanto odi non è finito è ancora qui è nelle banche è nelle tasse nelle riforme nei vincoli e bla bla bla e piano piano con il sorriso ti toglierà la libertà”.

Una versione ai giorni nostri “di un’Italia che fu liberata dalla guerra per finire di nuovo sotto il controllo della Germania in una Europa di guerra finanziaria, burocratica e tecnocratica che poco ha a che vedere con l’interesse dei cittadini”, ha spiegato il cantautore.

Questi alcuni versi del brano: “Passano gli anni, e poi i decenni, Italia ciao, Italia ciao, Italia ciao ciao ciao… Si parla ancora di quel ventennio, e non ti accorgi del blackout. E non lo vedi che l’invasore è ancora qui, è ancora qui, è ancora qui qui qui. È un nuovo Hitler, giacca e cravatta, che ti bacchetta da Bruxelles. È sostenuto da ogni governo che dice che, dice che, dice che che che non c’è più guerra da settant’anni, però c’è sempre povertà. Chiudono aziende, ci son suicidi, Italia ciao, Italia ciao, Italia ciao ciao ciao”.

“Chi non capisce questo passaggio politico, sociale e di nuova dittatura finanziaria e tecnocratica, per me è vittima di un sistema di scemi. – ha scritto in un posto su Facebook –  Essendo io superiore a questi utonti imbevuti di propaganda, scenderci a dibattito sarebbe come fargli credere che abbiano un pensiero loro e che invece non hanno, quindi li lascio nello stupidismo ideo-illogico che risiede nella loro testa tarata”. 

Quando sento persone, soprattutto nelle istituzioni governative, vantarsi della Costituzione, dell’Unione Europea e della liberazione dalle dittature italo-tedesche del secolo scorso ma poi li vedo sostenere un nuovo sistema tecnocratico, burocratico e monetario in una Europa guidata ancora dalla Germania e da Bruxelles penso una sola parola: VENDUTI!”
Quasi 17.000 visualizzazioni su You Tube in appena due ore per “Italia Ciao” – nel video è interpretata dal cantautore e da Anna Magno – che fa parte dell’album “Imprefetto”. È possibile prenotarlo ordinare scrivendo una mail a giuseppepovia@vodafone.it o inviando un messaggio whatsapp al 348.7623972. Si riceverà una pen drive USB alta qualità con 12 brani formato wav 24 bit, le versioni mp3 e le basi musicali, contenuti speciali, videodedica personalizzata, video presentazione, testi, foto e copertina. Su richiesta c’è la possibilità di averlo via mail in alta qualità.

Rossella Montemurro

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