sabato, 27 Aprile 2024

La divisione tra sciiti e sunniti spiegata dal prof. Incampo

In questi giorni di “guerra” in Medioriente sentiamo parlare di sunniti e sciiti. Vediamo di capirci qualcosa. Per prima cosa chiariamo che gli “Sciiti” sono i sostenitori di ‘Ali ibn Abi Talib, cugino del Profeta e marito di sua figlia Fatima e quindi della sua...

E’ appena uscito A metà del vivere del poeta Leonardo Tonini. Un libro poetico intenso e unico che
offre una poesia espressa in momenti impressionistici, in cromìe calde di un’anima che condivide la
pena e i dubbi della quotidianità; la poesia è di straordinaria intuizione e il pensiero si aggrappa
all’ironia, quasi fosse un’àncora di salvezza e opposta alla vacuità delle cose. Una silloge poetica di
maturità espressiva, di disarmante (ma non facile) consapevolezza di pensiero. Un libro che si divora ed
è di assoluto coinvolgimento.
Si vive alla metà della vita stessa? Perché vivere e vita non portano lo stesso significato. La vita, quando
accade, appunto tocca viverla: è un peso gramo o un dono che va onorato? E in che modo?
È una poesia vagabonda, inquieta, insofferente, che tuttavia si completa con bagliori di ironia, magari
sorta dai ricordi, o attingendo alla memoria personale, capace di connessioni fra presente e passato.
Si percepisce e condivide un tempo sospeso in una fuggevole contemplazione, il cui attimo vien
catturato dal verso poetico, potente e audace:
come un novello Hölderlin
alla ricerca di un qualsiasi inizio
le mura invase dai rovi
il castello si sgretola, qui hanno costruito
l’acquedotto, la chiesa è sventrata
il cemento dei prismi, l’amianto
sui tetti delle stalle: ma tutto è bello
per chi sa vedere la bellezza.
Come osserva il poeta Alfonso Guida nella postfazione, affiora una “Poesia del contrasto e dello
stridore,” in cui “si affrontano l’affanno dinamico e disperato della natura insieme agli interventi urbani
di una modificazione paesistica che porta con sé il suono definitivo delle trombe apocalittiche.”
Leonardo Tonini è un poeta, editore e operatore culturale, è co-fondatore del Movimento Sannixista. Nel corso della sua carriera ha pubblicato racconti e poesie, ottenendo riconoscimenti come il Premio Virgilio Masciadri (Aarau, CH). Nel 2019, una sua poesia musicata dal Maestro Stefano Ghisleri è stata eseguita a Stoccolma durante la XIX Settimana della Lingua Italiana. La sua silloge Siriana, tradotta in arabo, ha permesso nel 2023 di raccogliere fondi per il Kurdistan dopo il terremoto, grazie ad una edizione speciale pubblicata per ARCI.
“Il talento poetico di Leonardo Tonini trova una fase di rara consapevolezza in questo libro,
che Scrivere Poesia pubblica con orgoglio. – si legge in un comunicato della Casa Editrice – E nella missione solidale di SP, anche questa silloge è dedicata a una Associazione no profit di riferimento, la APS Anffas, che opera per costruire un mondo in cui le persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (e le loro famiglie) possano vedere i propri diritti rispettati e resi pienamente esigibili. Per Scrivere Poesia Edizioni è come sempre un onore appoggiare realtà così coraggiose e concrete.”

Leonardo Tonini è un poeta, editore e curatore di eventi che ha attivamente contribuito alla scena culturale italiana e internazionale. Come editore, è responsabile, insieme a Andrea Casoli, della cura della collana di poesia I Poeti, che ha visto la pubblicazione di diverse sillogi inedite di autori come Alfonso Guida, Federico Sanguineti e Sergio Pasquandrea.

Nel 2015, ha pubblicato il suo primo libro, intitolato Megalopoli, per l’editore Alla Chiara Fonte. In collaborazione con il pittore Stefano Santi, ha inoltre curato una mostra dallo stesso titolo, che rappresenta l’epilogo di una ricerca artistica sul territorio al limite tra rurale e urbano della pianura padana.

Nel 2016, Tonini è stato ospite della Achill Heinrich Böll Association per una settimana in residenza artistica nella casa di Heinrich Böll in Irlanda, insieme al poeta Ulrich Suter e al musicista Hansruedi Zeder. Nello stesso anno, ha pubblicato il saggio Ungaretti, Un uomo del Novecento, in occasione del centenario della pubblicazione de Il porto sepolto. Il libro presenta in appendice la ristampa del libro di Ungaretti nella versione del 1916.

Nel 2017, la sua traduzione in versi de La storia di Sinuhe, un antico racconto egizio del 1900 a. C., è stata pubblicata in Svizzera, accompagnata da una nota dell’archeologa Chiara Montanino. Nel 2019, Tonini è stato ospite dell’Ambasciata italiana in Svezia per la XIX Settimana della Lingua Italiana nel Mondo.

Nel 2020, ha pubblicato la silloge Uccelli sulla rivista Cenobio, illustrata dalle stampe dell’artista bolognese Kain Malcovich. Sempre nello stesso anno, ha pubblicato il libro Tutto il resto resta per l’editore romano Controluna e a cura di Giuseppe Cerbino. Nel novembre del 2021, Tonini ha pubblicato sulla rivista Fluire (Lugano, CH) 7 poesie tratte dalla silloge inedita Tra maggio e settembre.

La silloge Siriana, che tratta della guerra in Siria, è stata tradotta in arabo da Amal Bouchareb e pubblicata su The New Arab, e successivamente messa in musica dal compositore M. Stefano Ghisleri. La prima messa in scena si è tenuta nel 2021 a Hochdorf, in Svizzera, come evento del Seetaler Poesiesommer Festival 2023, in contemporanea con l’uscita in traduzione (in tedesco) sulla rivista Orte, a cura di Lino Sibillano. In italiano, la silloge è stata pubblicata in 50 esemplari per conto di ARCI, con l’obiettivo di raccogliere fondi per il terremoto del 2023 in Turchia e in Siria. Il ricavato dell’evento è stato interamente devoluto alla Mezzaluna Rossa del Kurdistan. Da segnalare una anteprima uscita sulla rivista di poesia Atelier.

Leonardo Tonini ha vinto il premio Virgilio Masciadri per la promozione culturale.

È co-fondatore del Movimento Sannixista. Scrive per Avamposto rivista di Poesia e per Kasparhauser rivista di filosofia, scrive di cinema per la rivista italo svedese Filmbasen. Ha pubblicato un libro di racconti di fantascienza e uno di racconti surrealisti. Ha vissuto a Banbury in Inghilterra e a Sofia.

Di prossima pubblicazione è la traduzione dal francese del Bestiario o Il corteggio di Orfeo, di Guillame Apollinaire, con le illustrazioni della disegnatrice e fumettara livornese Sara Antonacci.  

A metà del vivere è la sua quarta raccolta poetica. Seguendo la linea dell’editore Pietro Fratta, Il 30% del prezzo di copertina viene devoluto a un ente benefico.

Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap