Il maestro Mogol a Matera emoziona il pubblico

“Le mie canzoni sono frammenti di quotidianità. Nella vita contano l’amore e la generosità. Il benessere di ognuno lo troviamo nel modo di vivere sano, nei rapporti con gli altri e nella grazia della natura”. Sono alcuni dei passaggi della riflessione del maestro Giulio Rapetti Mogol, autore di indimenticabili canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana, intervenuto mercoledì sera a Matera all’MH Hotel. A dare il saluto di benvenuto all’incontro sono stati il presidente e il segretario del Rotary Club Carmine Cocca e Roberto Luongo e la delegata di Soroptimist International Patrizia Minardi, organizzatori della serata. Entrambi hanno sottolineato come l’attività dei due sodalizi riguarda la promozione della cultura, la solidarietà e il volontariato in tale contesto è stata inserita la conferenza con il maestro Mogol che ha presentata il suo ultimo libro dal titolo “La Rinascita-La salute è il risultato di una cultura assorbita e applicata con rigore”. Il maestro Mogol, intervistato dal giornalista Filippo Radogna che ha coordinato l’incontro, ha fatto presente che ha sempre cercato di fare cose utili per gli altri. In ciò rientra la fondazione del Cet/Centro Europeo di Toscolano in Umbria -società no profit di cui è presidente- dove si sono formati e si formano tanti nuovi artisti, tra cui è da annoverare la cantante lucana Arisa. Tra le varie altre iniziative che egli ha portato avanti c’è stata anche quella di dare vita alla Nazionale di calcio cantanti con la quale sono stati raccolti e donati ad oggi oltre 100 milioni di euro milioni di euro ai bambini bisognosi. Mogol si sta anche impegnando per la prevenzione primaria della salute. In tale progetto rientra il suo testo “La Rinascita” nel quale vi sono anche contributi scientifici di importanti studiosi. Sollecitato dalle domande del pubblico il maestro Mogol si è poi lasciato andare ai ricordi e ai suoi rapporti con i grandi artisti a partire dal sodalizio con l’indimenticato Lucio Battisti. In chiusura c’è stato lo scambio dei gagliardetti da parte dei rappresentanti dei due sodalizi che hanno organizzato l’evento.