sabato, 18 Maggio 2024

Il 20 settembre a Matera ricorre la festa di Sant’Eustachio Santo Patrono della Città (insieme a Maria Santissima della Bruna, celebrata invece il 2 luglio). Per l’occasione Nino Vinciguerra, cultore di storia locale, ha realizzato un nuovo suggestivo lavoro di ricerca tutto dedicato al Santo. Si tratta di un video intitolato “Sant’Eustachio il cavaliere di Cristo”, presentato sabato sera nell’affollato auditorium della Parrocchia Madre Maria della Chiesa di Serra Rifusa. Durante la serata di presentazione, dopo i saluti del parroco Don Donato Dell’Osso, il presidente dell’Associazione Resiliens “Terra e Musica” Espedito Pozzuoli, ha evidenziato l’importanza del lavoro di Vinciguerra sempre impegnato in nuovi studi sulle tradizioni e la religiosità materane. Il consigliere comunale, Nicola Stifano, ha invece posto l’accento sull’importanza della memoria da divulgare soprattutto tra le giovani leve. Il curatore del video ha voluto dedicare la serata a Carlo Cascione, scomparso alcuni anni addietro, che per lungo tempo fu priore della Confraternita di Sant’Eustachio. Da profondo e affezionato cultore della storia della Città dei Sassi , Vinciguerra, ha ben ricostruito la vita, le vicende, le battaglie, le leggende e il culto del valoroso generale romano, vissuto tra il primo e il secondo secolo dopo Cristo, che fu martirizzato per via della sua fede cristiana. Il Santo, del quale esiste un Santuario principale a Roma, è celebrato a Matera sin dall’anno 994. Secondo la leggenda la Città, assediata dalle orde saracene, venne salvata da Eustachio insieme ai familiari (anch’essi martiri cristiani) che intervennero in veste di cavalieri riuscendo a scacciare gli invasori.

Filippo Radogna

Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap