giovedì, 25 Aprile 2024

“I profumi sono per noi familiari e al tempo stesso misteriosi. Riescono a risvegliare la memoria olfattiva richiamando immagini vivide e lontane della nostra infanzia. Capita a tutti. Una nota di lillà, le ginestre che costeggiano una stradina, l’odore dei nostri cari: sono profumi che ci lasciano dentro un segno indelebile”.

Dominique Roques, responsabile dell’approvvigionamento degli estratti naturali di Firmenich, una delle più grandi aziende mondiali per la creazione di fragranze e aromi, in Il cercatore di essenze (Feltrinelli, traduzione di Lucia Visonà), dà vita a un excursus piacevole e dettagliato alle origini delle essenze, partendo dalla sua esperienza trentennale e dai suoi viaggi.

La rosa, il gelsomino, la lavanda, il bergamotto, l’incenso, il sandalo… Alcuni profumi basta sentirli e ci aprono un mondo, ci riportano nel passato, ci infondono serenità, sono indissolubilmente legati alle emozioni.

L’autore, che ha compiuto studi in economia aziendale, è stato spinto dalla passione per le piante e dalla curiosità di intraprendere una strada completamente nuova: i suoi “vagabondaggi” a caccia di profumi sono diventati Il cercatore di essenze.

L’iniziazione di Roques avviene nei campi di rose e di patchouli nelle foreste del Venezuela e nei villaggi del Laos e il suo libro vuole essere “un omaggio ai raccoglitori che lavorano nei campi di profumo di tutto il mondo”.

“Prima di evaporare sulla pelle, – spiega – ogni miscela stuzzica l’immaginazione, risveglia ricordi e racconta una storia: quella degli uomini e delle donne che lo hanno scelto e quella degli ingredienti che lo compongono. Le essenze naturali sono la parte più magica di un profumo”.

Roques va alla ricerca di estratti di fiori, frutti, foglie o cortecce; sono poi i “nasi” ad assemblarli per creare un profumo. Noi lo accompagniamo nei suoi viaggi, a incontrare i distillatori di oud del Bangladesh che conficcano chiodi nei tronchi per accelerare la formazione della resina o i raccoglitori del balsamo del Perù, sospesi tra gli alberi a quindici metri d’altezza, con una torcia in mano. Impariamo che nel 1840 un ragazzino di soli undici anni a La Réunion è riuscito a far fruttificare la pianta di vaniglia. Scopriamo il circuito mafioso del patchouli, gli omicidi commessi in India per il sandalo e la scelta di coltivarlo in Australia, nell’incredibile regione dei diamanti rosa… Dall’Andalusia al Laos, passando per la Calabria, celebre per il bergamotto, Dominique Roques, guida d’eccezione, ci apre le porte di un mondo segreto fatto di materie prime rare e preziose, persone straordinarie e conoscenze ancestrali gelosamente custodite. E ci fa vivere l’affascinante e magnifica avventura del profumo.

Rossella Montemurro

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