Ha fatto tappa alla “Nicola Festa” di Matera la mostra itinerante sulla Costituzione italiana e lo Statuto della Regione Basilicata

Due donne bellissime: una gigante, l’Italia, che ci racconta con le sue azioni, la sua Carta costituzionale, i principi per cui esiste; l’altra una giovane ragazza, la Regione Basilicata, intraprendente, amante della sua storia e pronta al cambiamento. Così l’illustratore e disegnatore Giuseppe Palumbo ha illustrato 15 pannelli che da un lato riportano il testo della Costituzione e dall’altro quello dello Statuto della Regione Basilicata. La mostra itinerante sulla Costituzione italiana e sullo Statuto della Regione Basilicata, promossa dal Consiglio regionale in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, in occasione del 75° anniversario della promulgazione della Costituzione italiana, è approdata oggi nella scuola media “Nicola Festa” di Matera.

La mostra rientra nell’ambito del progetto di cittadinanza attiva curato dalla massima Assise territoriale da diversi anni con l’intento di attivare, stimolare ed esercitare consapevolmente l’azione civica e sociale degli adolescenti.

Un’iniziativa che, come ha spiegato la preside della “Minozzi-Festa” Maria Rosaria Santeramo, vuole sensibilizzare i più giovani con il linguaggio delle immagini, “il loro linguaggio preferito, alla pratica dei valori fondanti della Comunità. Si promuove così l’educazione alla cittadinanza consapevole che deve permeare tutte le attività della scuola: la scuola deve fornire modelli che devono essere accompagnati dalla pratica quotidiana in famiglia”.

Il presidente della terza Commissione consiliare, Piergiorgio Quarto, dopo aver portato i saluti del presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, ha sottolineato come la Costituzione sia oggi ancora più moderna di quando è stata fondata: “Nella Costituzione c’è la democrazia di un popolo. È molto importante conoscerla e i fumetti firmati da Palumbo, artista noto a livello internazionale, rappresentano e semplificano in maniera divertente quelli che sono i valori dell’Italia”.

La mattinata – alla quale hanno presenziato anche il presidente del Consiglio comunale Francesco Salvatore, la dirigente dell’Ambito territoriale Matera dell’Ufficio scolastico regionale, Rosaria Cancelliere e il capo ufficio stampa del Consiglio Regionale, Maria Brigida Langellotti – è stata aperta dall’Inno d’Italia interpretato dagli studenti dell’indirizzo Musicale della “Nicola Festa” e dai piccoli della quinta A della “Minozzi” che hanno utilizzato il linguaggio dei segni.

La mostra resterà allestita fino al 5 ottobre presso l’istituto e sarà accompagnata, nella seconda giornata, anche dal laboratorio “I segni di un’idea”, un racconto per immagini sui principi della Costituzione e dello Statuto, quale strumento ludico-didattico di apprendimento dei principi base della Carta Costituzionale.

Rossella Montemurro