sabato, 20 Aprile 2024

Nonostante le difficoltà determinate dalla pandemia, il 2021 è stato un anno intenso per la Fondazione Leonardo Sinisgalli di Montemurro, dedicato alle celebrazioni per i quarant’anni dalla scomparsa del poeta ingegnere, avvenuta il 31 gennaio 1981 a Roma.

L’anno si è aperto con due cicli di incontri online, molto seguiti e partecipati dal pubblico, nell’ambito delle rassegne “Furor Sinisgalli. L’avventura delle due culture” e “La Forgia di Sinisgalli”, rispettivamente alla nona e quarta edizione. Il palinsesto, articolato in sei appuntamenti fra gennaio e marzo all’insegna della contaminazione tra le discipline e le forme artistiche, ha preso il via proprio il 31 gennaio con l’incontro “Eresia e complessità, l’attualità della visione sinisgalliana. A quarant’anni dalla scomparsa di Leonardo Sinisgalli” con Mimmo Sammartino, Presidente della Fondazione Sinisgalli, Antonio Sanchirico, Vicepresidente, Senatro Di Leo, Sindaco del Comune di Montemurro, Giorgio Bigatti dell’Università Bocconi, Giulia Dell’Aquila dell’Università di Bari, Sebastiano Martelli dell’Università di Salerno, Clelia Martignoni dell’Università di Pavia, Biagio Russo dell’IIS Petruccelli- Parisi. L’incontro “Sinisgalli e la chimica”, dedicato alla presentazione del volume “La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli” a cura di Maurizio D’Auria (Università della Basilicata) e Francesco F. Summa (Università di Salerno), ha visto protagonisti i curatori insieme a Maria Teresa Imbriani e Brigida Bochicchio dell’Università degli studi di Basilicata e al Direttore della Fondazione Sinisgalli, Luigi Beneduci.  “Furor mathematicus, Racconti, Poesie: il ritorno di Sinisgalli in libreria”, dedicato alle opere di Sinisgalli ripubblicate da Mondadori fra il 2019 e il 2020, ha avuto come ospiti il Presidente della Giunta Regionale di Basilicata, Vito Bardi, il Presidente Sammartino, l’Editor di Mondadori, Elisabetta Risari, la Presidente della Bcc Basilicata, Teresa Fiordelisi, Gian Italo Bischi dell’Università di Urbino (curatore del “Furor Sinisgalli”), Silvio Ramat dell’Università di Padova (curatore dei “Racconti”), Franco Vitelli dell’Università di Bari (curatore di “Tutte le poesie”). Alle nuove collaborazioni messe in campo dalla Fondazione è stato dedicato l’incontro “La rete dell’Utile e del Bello” con Elena Loewenthal, Direttrice del Circolo dei lettori di Torino, Silvana Kühtz, del DICEM – Università degli Studi della Basilicata e Poesia in Azione, Francesco Maggiore, Presidente della Fondazione Dioguardi di Bari, il Presidente Sammartino, Carmen Colangelo, membro del CDA della Fondazione Sinisgalli. “Leggìo per Leonardo Sinisgalli” è stato l’occasione per presentare – insieme al Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, al Presidente Sammartino, al Direttore Beneduci, ad Aurelia Sole dell’Università della Basilicata, a Ornella Rossetto di Radio Capodistria -, il quaderno-audiolibro di Luigi Tassoni dell’Università di Pécs (Ungheria) che raccoglie gli interventi radiofonici dedicati a Sinisgalli dal docente nella sua rubrica “Leggìo” su Radio Capodistria. Ha chiuso il palinsesto, il 9 marzo, la maratona poetica “Buon compleanno, Leonardo” per il 113° anniversario dalla nascita di Sinisgalli, che ha coinvolto più di sessanta protagonisti, fra cui diversi volti noti al grande pubblico, appartenenti al mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo, ma anche amici e cultori dell’opera di Sinisgalli.

L’estate della Fondazione è stata animata dalla rassegna all’aria aperta a Montemurro “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola” alla settima edizione, con sette appuntamenti nei mesi di luglio e agosto fra mostre, letture, performance, presentazioni di romanzi e poesie. Il cartellone è stato aperto con l’inaugurazione, nella Casa delle Muse, della mostra “I fanciulli battono le monete rosse”, un doppio omaggio a Leonardo Sinisgalli attraverso le esposizioni di due artisti lucani, Franco Di Pede e Antonio Masini, alla presenza del fotografo Antonello Di Gennaro, dell’arteterapeuta Carla Cantore, della critica d’arte Fiorella Fiore, e di Nicola Masini, figlio di Antonio. Due gli appuntamenti fra teatro e poesia, “Sulle tracce di Sinisgalli”, con la performance poetica “Tracks” di Egidia Bruno e Vincenzo Vecchione, e il concerto sensoriale “Collezione di piccole felicità” di e con Silvana Kühtz (Università di Basilicata e Poesia in Azione), con fotografie di Andrea Semplici (fotoreporter) e musiche di Susanna Crociani (sassofono).  Quattro le iniziative dedicate alle letteratura, con la presentazione dei versi “Frammenti del risveglio” di Bruno di Pietro e “Polaroid 40” di Francesco Cosenza, l’antologia poetica di Velso Mucci “C’è ancora molto sulla terra” a cura di Alberto Alberti e Nicola Vacca, il romanzo “Italiana” di Giuseppe Catozzella. 

A dicembre la Fondazione Leonardo Sinisgalli ha organizzato due appuntamenti nella città di Potenza per aprire la decima edizione del “Furor Sinisgalli. L’avventura delle due culture” e la quinta de “La Forgia di Sinisgalli”, per le quali è prevista una serie di iniziative nel prossimo anno. Nella Sala consiliare della Provincia si è tenuta la presentazione del racconto di Giuseppe Tancredi, a cura di Mimmo Sammartino, “Una storia per Gabriel” alla presenza degli autori, del Presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, del Direttore Beneduci, della blogger letteraria Giuditta Casale. L’Università degli Studi della Basilicata ha ospitato invece, nell’Aula Magna della sede del Francioso, il seminario di studi organizzato con la Fondazione, “Sinisgalli ieri e oggi: chimica, industria e ambiente” in margine al volume “La chimica in «Civiltà delle macchine» di Leonardo Sinisgalli”. Ospiti del seminario sono stati i docenti dell’Università degli Studi della Basilicata Fabrizio Caccavale, Roberto Teghil (Direttore del Dipartimento di Scienze) Maria Teresa Imbriani, Brigida Bochicchio, Maurizio D’Auria, Luciano D’Alessio, Antonio D’Angola, insieme a Vittorio Esposito di ARPA Puglia, Luigi Campanella, Emerito presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, il Presidente Sammartino, Antonio Candela della Bcc Basilicata.  A chiusura degli appuntamenti del 2021, per formulare l’augurio di buon Natale e di un sereno Anno Nuovo, la Fondazione ha organizzato a Montemurro il recital “Cunti canti e musicanti”, con Eva Immediato, Mimmo Sammartino e Daniela Ippolito, e il saluto del Sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo, e del Direttore Beneduci.

Diverse sono state, nel corso dell’anno, le collaborazioni con altre realtà culturali che hanno consentito alla Fondazione Sinisgalli di essere protagonista di molteplici iniziative a livello locale, nazionale e internazionale. A cominciare dal ciclo di incontri online “Un furore matematico: la lezione di Leonardo

Sinisgalli”, organizzato da MMspa e Centrale dell’Acqua Milano, in collaborazione con Fondazione Pirelli, Museimpresa, Fondazione ISEC, Fondazione Sinisgalli (gennaio). I due incontri online promossi nell’ambito del progetto Auser Cultura, referente prof. Leonardo Vita, “A casa di Leonardo Sinisgalli” (gennaio) e “Con le Muse di Leonardo Sinisgalli” (marzo). L’incontro online “Primo Levi e Leonardo Sinisgalli tra scienza e letteratura” organizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori di Torino, in collaborazione con Fondazione Sinisgalli, Einaudi editore, Comune di Settimo Torinese e Fondazione ECM, nell’ambito della rassegna “Condividere la memoria. Nel cammino di Primo Levi” (febbraio). L’incontro online “Leonardo Sinisgalli, l’ingegner poeta” frutto del gemellaggio tra Rotaract Club Val d’Agri e Rotaract Club Lecce (marzo). Il Convegno internazionale di studi in occasione dei 40 anni dalla

morte del poeta ingegnere “I linguaggi di Leonardo Sinisgalli”, organizzato dal Dipartimento di italianistica – Università di Pécs (Ungheria) in collaborazione con la Fondazione Leonardo Sinisgalli, l’Accademia ungherese delle Scienze (MTA sede di Pécs), l’Istituto Italiano di Cultura (Budapest), il Liceo Scientifico “L. Siciliani” (Catanzaro) e il Liceo Classico “N. Carlomagno” di Lauria (marzo). L’incontro online sul progetto “A scuola con Rodari. I giornalini scolastici ieri, oggi e domani” a cura della Fondazione Tancredi di Barolo e del MUSLI (Museo della Scuola e del libro per l’Infanzia di Torino (marzo).  L’incontro “Mi pareva di avere due teste, due cervelli, come certi granchi che si nascondono sotto le pietre. A quarant’anni dalla morte di Leonardo Sinisgalli”, organizzato da Letti di sera per la Notte Bianca del Libro nel Parco Archeologico di Grumento Nova (luglio). L’incontro promosso dalla Premio letterario di Basilicata, il Circolo culturale Silvio Spaventa Filippi, la Fondazione Sinisgalli,  “Oriente islamico e Occidente cristiano” tenuto nel teatro Stabile di Potenza, per presentare il volume “Né crociata né Gihad – Quando Papi e Sultani avevano lo stesso linguaggio di guerra” di Giulio Cipollone  (settembre). La “Biennale delle Memorie” incentrata sulle figure di Sinisgalli e Sciascia, organizzata a Martina Franca dalla Fondazione Italia Decide presieduta dall’on. Anna Finocchiaro (novembre).  La Fondazione ha inoltre patrocinato due iniziativa del territorio lucano: il Premio Internazionale di poesia “San Gerardo Majella” – Città di Muro Lucano – 2021 promosso dall’Associazione UNITRE di Muro Lucano e la seconda edizione del Premio “Di Biase – Laveglia” per tesi di magistrale e dottorato in filosofia promosso dal Comune di Grumento Nova.  Attraverso la convenzione attivata con l’Università degli Studi della Basilicata, la Fondazione Sinisgalli ha infine ospitato, nel periodo gennaio- aprile, una tirocinante dell’Ateneo lucano, per la realizzazione del suo lavoro di tesi, di cui è stata relatrice la prof.ssa Silvana Kühtz e tutor il Presidente Sammartino.

Grazie alle tecnologie digitali la Fondazione ha continuato a raggiungere un pubblico sempre più ampio: 1.836.570 le visite ad oggi sul sito web, circa 8.000 gli utenti che seguono i canali social Facebook, Twitter, Instagram e Youtube e gli iscritti alla newsletter. Il Fondo della Biblioteca Sinisgalli si è arricchito quest’anno di nuove acquisizioni, rendendo disponibile agli studiosi un patrimonio sempre più raro dell’opera sinisgalliana. In attesa che possa tornare al più presto ad ospitare le scolaresche, la Casa delle Muse resta aperta ai visitatori, che non sono mancati nel corso di quest’anno, con la mostra “I fanciulli battono le monete rosse”, fruibile fino al 9 gennaio 2022.

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