Quarta giornata – domani, mercoledì 6 novembre - di proiezioni e incontri della quinta edizione del Matera Film Festival, che si tiene nella “Città dei Sassi” fino al 10 novembre. La giornata di domani si apre al CineTeatro Guerrieri con una...
Sono i medici di medicina generale, d’intesa con i medici di igiene e sanità pubblica, a decidere, dopo aver effettuato l’anamnesi, se i loro assistiti devono fare il tampone per il Covid – 19.
Lo ribadisce Ernesto Esposito, responsabile della Task force regionale, rispondendo in particolare alla segnalazione di una persona di Potenza, che lamenta di accusare sintomi influenzali dal 14 marzo e che fino ad ora non gli è stato fatto il test per il Coronavirus. Questa persona sostiene di aver lavorato nel locale pubblico di Potenza, chiuso dall’8 marzo scorso, dove i gestori sono risultati positivi.
Nel caso specifico – chiarisce Esposito – se fino ad oggi il test non è stato eseguito molto probabilmente i sanitari che hanno preso in carico il paziente non hanno ritenuto necessario farlo.
Nell’evidenziare che proprio per supportare meglio le esigenze dei cittadini nei diversi i territori sono state istituite le “Unità speciali Covid – 19”, composte da medici di medicina generale (titolari e supplenti), medici di continuità assistenziale (titolari e supplenti) e medici di igiene e sanità pubblica, che hanno il computo di coordinare le azioni da eseguire, Esposito assicura che la Regione verificherà se, nel caso segnalato, la procedura è stata seguita correttamente ed invita i cittadini a segnalare problemi e difficoltà che si dovessero verificare nell’assolvimento di questo servizio.