venerdì, 26 Aprile 2024

Intensi e coinvolgenti sono stati gli incontri con la poetessa Azzurra D’Agostino, tappa centrale del progetto di cultura partecipata Amabili Confini, che valorizza e rigenera le periferie di Matera mediante la narrazione collettiva. 
Giovedì 31 maggio nella piazza Montegrappa del Borgo La Martella (foto Antonio Sansone), gli abitanti dei quartieri La Martella, Venusio e Picciano hanno condiviso con la poetessa Azzurra D’Agostino, emozioni e riflessioni sul tema di questa edizione: Umanità. A condurre i lavori, la coordinatrice degli incontri di quartiere Maria Rosaria Salvatore che, in apertura, ha presentato alcuni cittadini migranti, ospiti dei centri di accoglienza gestiti dalla Società Cooperativa Polis Mathera (“Chiostro delle Cererie” di Matera, Centro “Le Muse” di Metaponto, “Rayo de Luna” di Marconia). A cura di Sergio Gallo le letture dei brani tratti da Il Mondo, una famiglia di Godwin, Djama Africa di Ruphin Mazono, Vita nuova di Hasan Shaidul, Il mondo, l’umanità e Dio di Rubens Leonel Yapmi, La casa di tutti di Esosa Obazee e L’amore di Amir Khalil.
L’incontro, dedicato alle poesie della nuova sezione “Amabili Versi”, è proseguito con la lettura ed il commento del componimento sorteggiato, Maternità di Carmela Dinnella, e di quello scelto dall’associazione Matera Poesia 1995, Ad Aylan di Domenico Miolla. Quest’ultimo sarà menzionato e letto in occasione della cerimonia di premiazione del concorso nazionale artistico-letterario Una cartolina da Matera, in programma sabato 9 giugno.
Venerdì primo giugno, per condizioni climatiche avverse, l’incontro si è svolto nella Sala “L. Battista” della Biblioteca “T. Stigliani” di Matera. Intervistata dalla Presidente dell’associazione Matera Poesia 1995 Maria D’Agostino e dalla studentessa Raffaella Pia Festa, Azzurra D’Agostino ha presentato Alfabetiere Privato. Raccolta di poesie pubblicate precedentemente, con cui l’autrice manifesta la volontà progettuale di ricostruire, attraverso la forma antologica, l’idea di un indice alfabetico delle tematiche affrontate o “alcune private ossessioni”, che si presentano poi come modalità attraverso cui il mondo le si rivela; Animali, Corpi, Filosofia, Mondo, Morte, Parola, Presenze, sono i “capitoli” in cui viene apparentemente ripartita l’intera produzione. Un indice scarno che non si sviluppa lungo un intero alfabeto e che evidenzia dei vuoti, delle aporie che sembrano voler esprimere la necessità di essere colmate. 
Il programma della Terza Edizione di Amabili Confini proseguirà, nelle settimane successive, con  gli appuntamenti del 7 e 8 giugno con Laura Pariani e del 15 giugno con Rosella Postorino. Abbinati singolarmente ad ognuna delle macroaree in cui la città è stata raggruppata, gli autori incontreranno i cittadini sia nei loro quartieri, in veste di curatori dei racconti sorteggiati e selezionati per ciascuna area di provenienza, sia nel centro storico della città per la promozione delle loro ultime pubblicazioni. Gli incontri del 21 giugno a Matera e del 22 e 23 giugno a Pisticci con lo scrittore Dario Voltolini concluderanno la manifestazione. Patrocinato dal Comune di Matera, il progetto non usufruisce di finanziamenti pubblici ma si avvale del sostegno di partner privati. 
Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap