Il Prefetto di Matera, dott.ssa Cristina Favilli, a seguito delle dimissioni di diciassette consiglieri comunali su trentadue del Comune di Matera ha sospeso, in attesa di scioglimento, il Consiglio comunale di Matera, essendosi determinata l’ipotesi dissolutoria...
Definiti in Regione i nuovi scenari di incremento delle voci di costo del Prezzario Regionale 2022. È questo l’esito della riunione del tavolo tecnico, insediato presso la Direzione Generale alle Infrastrutture e Mobilità, che lavora alla definizione della tariffa unificata di riferimento dei prezzi per l’esecuzione delle opere pubbliche.
Il tavolo è composto da tecnici dell’Ufficio Edilizia, degli Enti pubblici regionali e del Provveditorato alle Opere Pubbliche.
In parallelo ai lavori del tavolo, la Direzione Generale alle Infrastrutture e Mobilità ha avviato un’analisi della sostenibilità dei programmi di finanziamento già avviati o di prossimo avvio e sulle le possibili azioni, salvo interventi legislativi dell’ultima ora, da mettere in campo per minimizzare i possibili riflessi negativi sulla loro attuazione.
Le risultanze dei lavori del tavolo, al quale hanno preso parte il Direttore Generale del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità, ing. Roberto Tricomi e il dirigente dell’Ufficio Edilizia, ing. Donato Arcieri, hanno recepito la quasi totalità dei contributi pervenuti dalle rappresentanze interessate e saranno oggetto di confronto nel corso di un incontro con gli stakeholders (imprese e associazioni di categoria) programmato per il prossimo 14 febbraio. La stesura definitiva del Prezziario 2022 dovrebbe avvenire entro la fine di marzo.
“Il settore delle costruzioni è vitale per la ripresa economica della Basilicata e la Regione è da sempre accanto alle esigenze delle imprese e dei professionisti – dichiara il Presidente Vito Bardi. Ringrazio tutti i componenti del tavolo tecnico per l’assidua partecipazione e l’impegno profuso in questi mesi. Viviamo un momento particolare, contraddistinto dagli aumenti dei prezzi e del costo dell’energia. L’impegno degli uffici regionali nella revisione del prezziario regionale dimostra ancora una volta il sostegno attivo verso chi lavora e produce nel nostro territorio. L’obiettivo – conclude Bardi – è sempre quello della crescita del tessuto produttivo endogeno, come abbiamo scritto nel piano strategico regionale approvato da Giunta e Consiglio”.