L’altro giorno sono stato a Roma e son andato a salutare a Sua Eccellenza Monsignor Michele Di Tolve, Rettore del Seminario Romano Maggiore. Poco tempo. Ma il tempo necessario per visitare la Cappella della Madonna della Fiducia. Commovente la storia della Madonna...
Nuovo test It-Alert in Basilicata con la simulazione di un incidente rilevante nel Centro oli Eni della Val d’Agri. Giovedì 25 gennaio, alle ore 12.00, i cittadini presenti in un raggio di 2 chilometri dallo stabilimento, nei Comuni di Viggiano e Grumento Nova, riceveranno sul proprio telefono cellulare la seguente comunicazione: ‘Stiamo simulando un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it’.
“In attesa del 13 febbraio, quando It-Alert entrerà nella fase operativa, il dipartimento nazionale di Protezione civile sta procedendo alla sperimentazione del sistema di allarme pubblico su porzioni territoriali circoscritte e per rischi specifici legati alle diverse zone del Paese. In Basilicata è stata individuata l’area intorno allo stabilimento Eni della Val d’Agri, tra i siti industriali lucani soggetti alla direttiva Seveso” dichiara il dirigente regionale della Protezione civile, Giovanni Di Bello.
“Come Protezione civile regionale, il 25 gennaio – aggiunge Di Bello – dislocheremo circa 40 volontari in punti strategici di quel territorio per valutare la qualità di ricezione del messaggio. Invitiamo anche i cittadini residenti nei Comuni di Viggiano e Grumento Nova, oltre a tutte le persone in transito, a compilare il questionario, in forma anonima, cui si potrà accedere tramite il link contenuto nel messaggio”.