Ieri pomeriggio, sabato 18 gennaio, nell’Open Space APT del Palazzo dell’Annunziata, la Sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Matera “Falco Naumanni” ha presentato il calendario delle attività in programma nel nuovo anno. La differenza rispetto a qualche anno fa,...
Con
l’approssimarsi delle festività natalizie e del Capodanno le Fiamme Gialle
materane hanno intensificati i controlli finalizzati a scoraggiare ogni forma
illecita di vendita o detenzione di materiale pirotecnico.
l’approssimarsi delle festività natalizie e del Capodanno le Fiamme Gialle
materane hanno intensificati i controlli finalizzati a scoraggiare ogni forma
illecita di vendita o detenzione di materiale pirotecnico.
In
tale contesto, i finanzieri della Brigata di Metaponto, nell’ambito dei servizi
mirati al controllo del territorio, hanno sottoposto a controllo un furgone in
transito lungo il tratto materano della strada statale 106 «Jonica» che
procedeva a velocità sostenuta in direzione di Reggio Calabria.
tale contesto, i finanzieri della Brigata di Metaponto, nell’ambito dei servizi
mirati al controllo del territorio, hanno sottoposto a controllo un furgone in
transito lungo il tratto materano della strada statale 106 «Jonica» che
procedeva a velocità sostenuta in direzione di Reggio Calabria.
I
militari, insospettiti dalle dichiarazioni vaghe del conducente, un cittadino
di origini siciliane, e da un generico documento di trasporto per generi
alimentari, hanno proceduto all’ispezione del mezzo rinvenendo, celati e
confezionati in 33 colli di generi alimentari, ben 1.200 manufatti esplosivi artigianali
per un peso pari a 400 kg. circa.
militari, insospettiti dalle dichiarazioni vaghe del conducente, un cittadino
di origini siciliane, e da un generico documento di trasporto per generi
alimentari, hanno proceduto all’ispezione del mezzo rinvenendo, celati e
confezionati in 33 colli di generi alimentari, ben 1.200 manufatti esplosivi artigianali
per un peso pari a 400 kg. circa.
I
manufatti esplosivi così rinvenuti, non classificati e privi di ogni
etichettatura che potesse accertarne la natura e la potenzialità, sono stati
sottoposti a sequestro e il conducente dell’automezzo è stato deferito all’Autorità
Giudiziaria per detenzione abusiva di materiale esplodente.
manufatti esplosivi così rinvenuti, non classificati e privi di ogni
etichettatura che potesse accertarne la natura e la potenzialità, sono stati
sottoposti a sequestro e il conducente dell’automezzo è stato deferito all’Autorità
Giudiziaria per detenzione abusiva di materiale esplodente.
I
cosiddetti “botti”, che se collocati sul mercato nero avrebbero fruttato circa
euro 10.000,00, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sono
stati distrutti.
cosiddetti “botti”, che se collocati sul mercato nero avrebbero fruttato circa
euro 10.000,00, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria sono
stati distrutti.
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