giovedì, 18 Aprile 2024

 

“ScanZiamo le Scorie si opporrà con forza al percorso
che si intraprenderà eventualmente con la pubblicazione della Carta. Calenda va
oltre il campo. Deve ancora rispondere sul programma per la gestione dei
rifiuti nucleari sul quale l’Italia è in procedura di infrazione europea ma
pensa già dove volerle mettere? La Basilicata non è disponibile ad accogliere l’area
potenzialmente idonea dai ospitare il deposito di scorie nucleari. L’economia
agricola e turistica del nostro territorio Capitale della cultura europea non
deve essere compromessa”.

Così Pasquale Stigliani di ScanZiamo le Scorie
interviene dopo le dichiarazioni del ministro dello Sviluppo economico Carlo
Calenda.

Il decreto congiunto
tra Ambiente e Sviluppo economico relativo alla carta delle aree potenzialmente
idonee ad ospitare il deposito nucleare di superficie per gli scarti del
nucleare italiano passato e dei rifiuti radioattivi prodotti da attività
industriali e mediche (la Cnapi) dovrebbe arrivare tra questa e la prossima
settimana e comunque “assolutamente” prima di lasciare il ministero,
ha detto il ministro Calenda, a
margine della presentazione del Rapporto attività del Gse. “La Cnapi ci
sta arrivando, ha fatto delle correzioni, l’Ispra, le ha rimandate al ministero
dell’Ambiente, ho fatto un punto ieri – spiega Calenda
il ministero dell’Ambiente la deve rimandare a noi e appena ce la rimanda
facciamo il decreto ministeriale congiunto Ambiente-Mise. Quindi io conto di
farlo tra questa e la prossima settimana”.
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