Si è conclusa la World Cup di Kickboxing che si è svolta a Dakar in Senegal. A rappresentare l'Italia c'era una delegazione di lucani, capitanati dall'instancabile Maestro Gino Clemente e dai seguenti atleti, schierati nella specialità K-1: Danilo Andrulli - 67 Kg...
In occasione della Giornata Internazionale della Donna è stata presentata presso l’Azienda Ospedaliera ‘San Carlo’ di Potenza la nuova sezione “Per la mamma” del Portale web e dell’app mobile “Salute Basilicata”, il punto di accesso unico ai servizi sanitari della Regione Basilicata.
Grazie al contributo fornito dai medici del dipartimento Materno-Infantile dell’AOR ‘San Carlo’ di Potenza, il nuovo servizio è stato pensato per accompagnare le donne nel mondo della gravidanza e della maternità.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti la ginecologa Mariateresa Orlando ha illustrato i contenuti della nuova sezione, redatti dai medici della U.O.C. di Ginecologia e Ostetricia sotto la guida del Direttore Dr. Sergio Schettini e della U.O.C. di Neonatologia coordinati dalla Direttrice Dr.ssa Simone Pesce, dell’Ospedale San Carlo di Potenza.
Insieme alle sezioni informative ed ai suggerimenti sullo stile di vita da condurre durante il percorso, il servizio “Diario della gravidanza” fa da guida alle donne in attesa per aiutarle a portare avanti, in maniera serena e controllata, la propria gravidanza. Il Diario della gravidanza contiene l’elenco delle visite e degli esami da effettuare durante i nove mesi di gestazione. L’utente può, per ogni esame, consultare un dettaglio con la descrizione e il codice ministeriale di riferimento, nonché aggiungere un promemoria al calendario del proprio smartphone. Dalla funzione “televisite” sarà possibile, con credenziali fornite dal medico durante la prima visita in presenza, accedere all’elenco degli appuntamenti programmato. Il giorno fissato il paziente riceverà una mail tramite la quale potrà collegarsi alla videochiamata.
Già dalla giornata di oggi è on line la versione Android dell’app e dal 15 marzo sarà scaricabile anche la versione iOS.
Il Portale web e l’app mobile “Salute Basilicata” saranno arricchiti nei prossimi mesi con il servizio “I tuoi appuntamenti” e quelli ‘’ del tuo bambino’’ che, grazie all’integrazione con il CUP, permetterà di: consultare le prenotazioni di visite ed esami effettuate, con la possibilità di visualizzarne il dettaglio, spostarle o disdirle, nonché di aggiungere un promemoria al proprio calendario o prenotare un nuovo appuntamento. Il servizio F.A.Q. consentirà infine di consultare le risposte alle domande più frequenti sul mondo della gravidanza e del neonato.
“La ricorrenza del’8 marzo ci ricorda che non dobbiamo mai fermarci nel mettere in campo azioni per la tutela dei diritti fondamentali delle donne, ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli. La sanità lucana non deve essere esente da questo sforzo – ha aggiunto l’assessore – e oggi rafforza lo strumento ‘Salute Basilicata’ con un insieme integrato di servizi pensati proprio per la donna. Questa iniziativa nasce dal lavoro congiunto della Regione Basilicata, anche grazie al fondamentale contributo della Commissione Regionale per la parità e le Pari Opportunità e dei medici del dipartimento Materno-infantile dell’AOR ‘San Carlo’ di Potenza, scelto in via sperimentale per l’avvio della nuova sezione in qualità di punto nascita regionale di secondo livello. La nuova area – ha annunciato Fanelli – sarà ampliata con le informazioni relative ai restanti punti nascita della regione (Melfi, Lagonegro, Matera e Policoro), definendo così uno standard unico, nell’offerta e qualità dei servizi, da garantire sull’intero territorio regionale. I servizi varati oggi – ha concluso Fanelli – sono un piccolo segnale della responsabilità sociale che tutti insieme condividiamo, dimostrando e attuando sensibilità a livello istituzione e sanitario, vicinanza ma soprattutto spirito di azione, volto a garantire benessere ed efficienza nei servizi che offriamo alle donne lucane”.
“Questa direzione -ha dichiarato il direttore generale dell’Aor San Carlo Giuseppe Spera- sta adoperandosi per innalzare costantemente il livello della qualità degli ospedali afferenti l’Azienda, anche in termini di promozione e sostegno dei processi di digitalizzazione che favoriscono un miglior coinvolgimento dei cittadini e che è sostenuta da sviluppi tecnologici che investono con crescente specificità anche l’ambito sanitario. ‘Per la mamma’ rappresenta una robusta integrazione dell’esistente progetto regionale ‘Salute Basilicata’, alla cui realizzazione hanno lavorato con dedizione e minuzia di dettagli specialistici e informativi, coordinati dal direttore del dipartimento Materno-infantile Sergio Schettini, i medici dei reparti di Ostetricia e Ginecologia e Neonatologia dell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza, che ringrazio per l’appassionato coinvolgimento manifestato, nell’ottica di offrire alle future mamme un supporto ed un ‘Io digitale’ in grado di accompagnarle nel periodo della gravidanza”.
“La Commissione Regionale Pari Opportunità – ha detto la Presidente Margherita Perretti- fin dallo scorso anno ha evidenziato l’esigenza di realizzare un “libretto della gravidanza”, ancor meglio se in formato digitale attraverso un’applicazione, per poter facilitare le donne lucane nell’accesso e nell’utilizzo dei servizi per la gravidanza, raccogliendo le prescrizioni utili per una gravidanza fisiologica. Con questo strumento si raggiunge un duplice obiettivo: innanzitutto migliorare lo standard dell’assistenza al parto e al neonato, fornendo informazioni che consentono di vivere la gravidanza in modo consapevole. Altro obiettivo altrettanto importante è definire uno standard unico, nell’offerta e qualità dei servizi, da garantire sull’intero territorio regionale, rispettando così – ha concluso Perretti – la tutela del diritto alla salute per tutte le donne lucane”.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno inoltre preso parte il direttore generale f.f. dell’ASP di Potenza Luigi D’Angola, il direttore generale dell’ASM di Matera, Sabrina Pulvirenti, i direttori del Dipartimento materno-infantile di Potenza e Matera, i medici dell’ospedale di Potenza e le associazioni di volontariato di settore.