"La menopausa viene considerata uno stigma perché alla medicina la donna interessa fino a che serve alla riproduzione della specie. La verità è che se la menopausa l'avessero gli uomini, le terapie sarebbero molto più accettate." Probabilmente è uno degli ultimi tabù...
Si svolgerà domani, venerdì 19 ottobre, alle 16.00, presso la Sala B dell’A.O.R. “San Carlo” a Potenza, l’incontro informativo dal titolo “Prevenzione su misura. L’aiuto della genetica” nell’ambito del progetto Ottobre Rosa, manifestazione nazionale per la prevenzione del tumore al seno. L’evento, promosso dall’Associazione Vivere Donna Onlus con il patrocinio dell’A.O.R. “San Carlo”, sarà dedicato alla prevenzione dei tumori ginecologici e mammari con uno sguardo alla genetica. Sarà presentato il percorso diagnostico terapeutico per le donne ad alto rischio genetico di carcinoma mammario e ovarico, che pur non avendo un tumore sospettano di avere una mutazione ad alto rischio. Un percorso che prevede l’identificazione della paziente attraverso dei criteri stabiliti e con una gestione multidisciplinare.
All’incontro interverranno: Rocco Maglietta, commissario A.O.R. “San Carlo”, Sergio Schettini, direttore del Dipartimento della Donne e del Bambino, Beatrice Tedesco, oncologa, Marilena Di Giacomo, genetista, Maria Grazia Tempone, psiconcologa, Stefano Drago,direttore U.O.C. di Chirurgia Senologica del “San Carlo”, Margherita Mancino, Enrico Scarano, direttore dell’U.O.C. di Radiologia del “San Carlo”, Maria Carmela Padula, ricercatrice IREL,Carmen Paradiso, presidente Associazione Vivere Donna Onlus.
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