sabato, 27 Luglio 2024

Riceviamo e pubblichiamo
dai consiglieri comunali materani Rocco Buccico, Marco D’Andrea, Daniele
Fragasso, Paolo Manicone, Antonio Materdomini, Antonio Sansone e Augusto Toto:

“Neanche il tempo di
smorzare le emozioni susseguitesi durante l’inaugurazione della nostra città
agli occhi dell’Europa che l’ennesimo strappo, di questa travagliata
amministrazione De Ruggieri, si consuma tra le mura del sesto piano.

Il Sindaco De Ruggieri,
non nuovo ormai a questi atteggiamenti, sconfessa le sue stesse dichiarazioni
fatte pubblicamente in Consiglio Comunale, ove affermava che avrebbe convocato
i consiglieri di minoranza e avrebbe scelto il loro rappresentante, da inserire
nel consiglio di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata2019,
esclusivamente in base alla loro volontà.
Cosa che invece non è avvenuta poiché il Sindaco, ignorando le sue stesse
intenzioni, ha arbitrariamente nominato un consigliere a lui gradito (e forse
non solo a lui), non indicato dalla minoranza, senza minimamente informare
direttamente i consiglieri della sua scelta.

Abbiamo chiesto ed
ottenuto nella serata di ieri un incontro con il Sindaco che ha candidamente e
perentoriamente ammesso che la sua è stata una scelta dovuta a motivi politici
e che non era possibile tornare sulle sue decisioni.
Signor Sindaco ci duole constatare che non esistono più gli uomini di acciaio,
ma solo figure, che nell’ombra, che lavorano per far si che nulla cambi e che,
all’interno della Fondazione, i consiglieri di minoranza debbano essere tenuti
debitamente fuori.

Questa azione, oltre che
di poca eleganza e lealtà, toglie inevitabilmente forza, credibilità e
autorevolezza alla sua persona, dimostrando, qualora ce se fosse bisogno, che
le parole pronunciate nei discorsi pubblici e in Consiglio Comunale, sono di
circostanza, convenienza, e forti della sua indiscussa esperienza, emotivamente
ammalianti, ma miserabilmente senza seguito e ritrattate come in questo caso.

Gli appelli alla
collaborazione e condivisione giunti dal Sindaco durante gli ultimi Consigli
Comunali, nostro malgrado, lasciano il tempo che trovano.
Essere apostrofati dalla sua persona come ‘elementi negativi’ solo per aver
rivendicato un nostro democratico diritto sulla scelta del nostro
rappresentante la riteniamo una offesa gratuita che evitiamo di commentare e
rimandiamo al mittente.

Annunciamo, sin d’ora
una, totale chiusura a qualsiasi richiesta di collaborazione che arriverà dalla
maggioranza ‘abusiva’ finché non si ripristinerà un clima di democrazia che
tenga conto dei ruoli e dei bisogni che una amministrazione seria, merita di
avere”.



Di seguito, le precisazioni del sindaco:



“Il polverone sollevato da un gruppo di rappresentanti della minoranza in ordine alla nomina di un consigliere di opposizione nel Consiglio di indirizzo della Fondazione Matera-Basilicata 2019 merita una puntualizzazione. 
Al Sindaco è pervenuta la designazione di tre candidati: Daniele Fragasso (Matera Si Muove), Eustachio Di Lena (Forza Matera) e Carmine Alba (Leu). 
Tale scenario rivela che: 1) i gruppi di opposizione non sono riusciti, come sarebbe stato auspicabile a designare un unico candidato trasferendo, nei fatti, al Sindaco l’onere della scelta; 2) dovendo individuare un consigliere tra una rosa di candidati, il Sindaco ha optato una figura che potesse essere portatrice di pace e non di guerra all’interno della Fondazione, perché la città ha bisogno, in questo momento, di uomini positivi e propositivi pur nella diversità di opinioni, e non di uomini di rottura”.

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