Il sindaco Domenico Bennardi, con il presidente del consiglio comunale Francesco Salvatore, ha ricevuto stamattina una delegazione dell’Unione cuochi lucani, reduci dal grande successo ottenuto nel campionato nazionale di cucina italiana 2024, svoltosi a Rimini, dove...
In una maxi operazione dei Carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Vibo Valentia è stata eseguita in mattinata un’ordinanza di custodia cautelare del gip di Catanzaro su richiesta della Dda a carico di 334 persone.
L’operazione ‘Rinascita-Scott’ ha disarticolato tutte le organizzazioni di ‘ndrangheta operanti nel Vibonese e facenti capo alla cosca Mancuso di Limbadi.
Complessivamente sono 416 gli indagati, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio e altri reati aggravati dalle modalità mafiose.
I carabinieri hanno ntificato anche un provvedimento di sequestro beni per un valore di 15 milioni di euro.
L’operazione, oltre alla Calabria, ha interessato varie regioni d’Italia dove la ‘ndrangheta vibonese si è ramificata: Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Puglia, Campania e Basilicata. Alcuni indagati sono stati localizzati e arrestati in Germania, Svizzera e Bulgaria. (ANSA)