Ieri pomeriggio, sabato 18 gennaio, nell’Open Space APT del Palazzo dell’Annunziata, la Sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Matera “Falco Naumanni” ha presentato il calendario delle attività in programma nel nuovo anno. La differenza rispetto a qualche anno fa,...
La Direzione ASM e le organizzazioni sindacali del Comparto hanno
siglato la pre-intesa finalizzata alla risoluzione della nota vertenza connessa
alle progressioni orizzontali del 2010 e 2016.
Un’ispezione eseguita nel 2018 da personale della Ragioneria Generale
dello Stato aveva rilevato la presenza di un doppio irregolare trasferimento di
fondi da produttività a fasce nel 2010 e poi nel 2016.
I rilievi mossi dalla Ragioneria dello Stato avevano portato
all’adozione di provvedimenti che, da un lato, sospendevano le erogazioni
stipendiali finite nel mirino degli ispettori, dall’altro a dichiarare la
nullità parziale dei trasferimenti non ammissibili.
L’Azienda ha perciò avviato un’approfondita fase di analisi e confronto
delle norme e delle circolari che regolano la materia, mettendo a punto un’articolata
pre intesa nella quale si ricostruiscono i fondi contrattuali dal 2010 al 2017,
con la corretta riattribuzione agli stessi fondi delle risorse che potevano
essere utilizzate per altri scopi, e si stabilisce che le somme irregolarmente
trasferite nel fondo fasce dal 2010 al 2017 saranno recuperate a valere sulle
disponibilità dei fondi dal 2019 al 2027.
Il risultato è, secondo la pre intesa, la salvaguardia giuridica ed
economica, in applicazione dell’art. 40 comma 3 quinquies del D.Lgs. n. 165/2001,
delle progressioni 2010 e 2016 (non oggetto di rilievi da parte della
Ragioneria dello Stato) e dunque la possibilità di scongiurare un doppio danno
a circa 800 dipendenti, i quali avrebbero, al contempo, perso il beneficio
economico e dovuto restituire le somme percepite dal 2010.
L’accordo siglato oggi, come prescritto dal testo unico sul pubblico
impiego e dai contratti collettivi nazionali del Comparto Sanità, subordina
l’operatività delle soluzioni adottate ai pareri positivi degli organi di controllo.
Ottenuti i placet, si potrà passare alla sottoscrizione definitiva.
Tutte le OO.SS. hanno manifestato il loro plauso per la soluzione
proposta dall’Azienda.
“La pre-intesa -ha precisato il Direttore Generale Joseph Polimeni-
è frutto di un lavoro corale svolto con il positivo lavoro delle OO.SS. del
Comparto, che hanno in qualche modo supportato il complesso lavoro di questi
mesi con un atteggiamento fattivo e sempre aperto al dialogo per la ricerca di
soluzioni nell’alveo della legittimità. Ciò ha permesso di addivenire ad
una soluzione che viene incontro ai tanti dipendenti interessati alla vertenza.
L’Azienda -ha concluso- intende auspicabilmente chiudere velocemente questa
vicenda, allo scopo di avviare finalmente un confronto costruttivo con i
sindacati del Comparto sulle tante sfide che attendono la contrattazione
sindacale nei prossimi mesi”.
Pubblicità
Pubblicità