venerdì, 17 Maggio 2024

Tutta la forza di una mamma, lo spirito combattivo e il coraggio smisurato in “Luca e Davide. Quel filo che lega la terra al cielo” di Elvira Bianco. Il libro è stato presentato a Matera nella Biblioteca di quartiere Lanera

"Chiesi a me stessa l’ennesima prova: mi imposi di essere in grado di non far percepire a nessuno di loro l’idea di quella disperazione naturale che mi aveva assalita e pensai che avrei dovuto, al contrario, mostrarmi come i miei figli mi avevano insegnato: sorridente...

Vetrina prestigiosa per
la città di Matera al 72’ Festival del Cinema di Cannes. 

Nell’Italian Pavilion,
allestito all’interno dell’Hotel Majestic, si è tenuto un dibattito sul
tema “Matera, una città per il Cinema”. 

Vi hanno preso
parte il Sindaco Raffaello De Ruggieri, e gli Assessori alla Cultura e al
Turismo, Giampaolo D’Andrea e Mariangela Liantonio. Presente la Sottosegretaria
ai Beni e alle Attività Culturali, Lucia Borgonzoni, che ha annunciato
ufficialmente che a Matera avrà sede una sezione distaccata del Centro
sperimentale di cinematografia di Roma. “È un progetto – ha spiegato
l’esponente del Governo – a cui io e il Sindaco lavoriamo da tempo e che ora
vogliamo attuare. Il Comune di Matera investirà per rendere fruibile la sede
che ospiterà la scuola. Noi pensiamo che Matera, che rappresenta un esempio
positivo di riscatto e di successo per tutto il Paese, non abbia bisogno solo
di eventi ma anche di diventare un punto di riferimento per il futuro di tanti
giovani”. 

Di fronte ad una platea
qualificata di operatori del settore e di giornalisti, il Sindaco ha presentato
la città: “Il legame che unisce Matera e il cinema ha una lunga
tradizione, perché Matera è una città senza tempo e un set senza confini, capace
di adattarsi a tutti i codici visivi del linguaggio delle immagini. La
presenza dei film ricalca nel tempo la lunga parabola della città e i passaggi
complessi della storia del cinema. Il dibattito socio-antropologico, oltre che
urbanistico, che ha fatto di Matera uno straordinario caso di studio nel
secondo dopoguerra ha spinto anche i grandi registi a puntare i riflettori
sulla città. Lizzani, Lattuada, Rosi, Pasolini, Zampa, i fratelli Taviani,
Tornatore: il cinema d’autore italiano ha trovato in Matera un luogo vivo e
capace di generare corto circuiti creativi. In tempi recenti – ha concluso De
Ruggieri – Gibson si è innamorato della città facendola riscoprire al grande
pubblico. Persino James Bond non ha resistito al suo fascino e presto
percorrerà i vicoli dei Sassi. Questo è il motivo per cui siamo qui grazie
all’invito del Padiglione Italiano del Festival di Cannes”. 

La delegazione materana è
stata poi invitata dal Presidente di Rai Cinema, Paolo del Brocco, ad assistere
alla prima de “Il Traditore” del regista Marco Bellocchio, unico film italiano
in concorso al Festival del Cinema di Cannes. 
Pubblicità

Pubblicità
Copy link
Powered by Social Snap