giovedì, 18 Aprile 2024

Foto di Andrea Semplici

Riceviamo e pubblichiamo da EXNOVO:

Ci presentiamo pubblicamente. Abbiamo costituito un libero gruppo di cittadini che ha unito le forze nel nome di una passione condivisa e quale atto di amore nei confronti della comunità e del territorio. Agiamo insieme per la conclamata appartenenza di Matera a un patrimonio che è dell’umanità. Condizione che le attribuisce come tratto distintivo quell’universalità capace di unire, di includere e dare senso alle vicende e alle storie da sempre e ovunque radicate nell’animo umano. A questa forma di consapevolezza abbiamo dato un nome: si chiama EXNOVO, perché non c’è momento della vita di ognuno in cui non si possa decidere d’intraprendere un nuovo cammino. Nulla vieta la possibilità di riannodare i fili lì dove erano stati recisi. E’ possibile riprendere una traiettoria interrotta. Tracciare un percorso in divenire inclusivo, che non frena, ma finalizza pensieri e azioni tramite iniziative che abbiano valenza di promozione e utilità sociale.
I nostri sono vissuti non omogenei, ma abbiamo qualcosa di prezioso in comune. Abbiamo il piacere d’incontrarci per discutere tra noi, di progettare con un obiettivo, riportare l’abitudine al dialogo fra la gente, ovunque questa propensione diventi possibilità concreta. L’ambizione, con molta umiltà e pazienza, è quella di dare vita a laboratori in cui prevalgano alcune coordinate in grado di maturare un confronto antico che oggi appare smarrito e che invece può ripartire con iniziative pubbliche a vari livelli e tramite forme diverse, anche di nuovi saperi. Per queste ragioni mettiamo al centro la comunità EXNOVO, cioè, potendo vantare nobili precursori, potenti fari – si pensi all’esperienza sul territorio di Adriano Olivetti – accesi ancora oggi sulla necessità di una crescita civile che non può fermarsi.
Per saperne di più invitiamo gli amici delle testate giornalistiche alla conferenza stampa che si terrà lunedì mattina, 21 gennaio, alle 10,30, in uno dei rioni simbolo della Matera intesa quale laboratorio comunitario. Appuntamento al quartiere Serra Venerdì nello spazio pubblico del bar That’s Amore, dove saranno illustrati gli ulteriori particolari.
I nomi di chi ha pensato e si impegnerà in questo non-progetto sono:  Antonio Andrisani, Adele Caputo, Nico Colucci, Pasquale Doria, Guido Galante, Brunella Guida, Antonella Mazzei, Sergio Palomba
Antonio Sacco, Antonio Sansone, Daniela Scapin e Andrea Semplici supportati dall’Associazione Lino Perrone.
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