mercoledì, 18 Settembre 2024

Apt, negli Usa il road show “Basilicata, New Italian wonder”

“Basilicata, New Italian Wonder” è il titolo del roadshow che, con il supporto di Enit, ha visto impegnata l’Apt Basilicata negli Usa per promuovere l’offerta turistica ed enogastronomica regionale. Prima tappa a Boston, nella sede del Consolato italiano dove si è...

Riparte il progetto della Polizia di Stato “Train… to be cool”

Quest’anno ricorre il decennale del progetto di educazione alla legalità “Train…to be cool”, che porta la Polizia nelle scuole per promuovere la sicurezza in ambito ferroviario. L’iniziativa, nell’anno scolastico 2023/2024, ha consentito di incontrare oltre 6.000...

L’Amministrazione Comunale di Matera nella scorsa giunta del 21/01/2022 ha deliberato di intitolare l’immobile comunale a Piccianello adibito a “fabbrica del Carro” alla memoria del materano  Michelangelo Pentasuglia, un grande artigiano e maestro cartapestaio, recentemente scomparso il 4 gennaio 2022 che ha dato lustro e decoro all’intera comunità locale per il lavoro svolto in campo artigianale e artistico e culturale.

La sua recente scomparsa ha lasciato nella collettività materana un grande vuoto unito ad un profondo sentimento di gratitudine e riconoscenza, che l’Amministrazione ha intenzione di interpretare attraverso l’intitolazione della “fabbrica del Carro” a Michelangelo Pentasuglia, in quanto interprete illustre e amato tramandatore dell’Arte della cartapesta, bene immateriale che appartiene alla Città e al Paese e che la identifica nella sua unicità.

Michelangelo Pentasuglia nasce a Matera il 18 marzo 1934, secondo di otto figli. A differenza dei fratelli, che proseguono negli studi, questi manifesta immediatamente l’intenzione di seguire il padre Francesco, nell’arte della cartapesta, e a coadiuvarlo nella realizzazione di oltre 50 Carri trionfali, attività iniziata dal padre proprio il giorno della sua nascita.

L’Arte di Michelangelo Pentasuglia è stata prevalentemente dedicata alla realizzazione di opere in

cartapesta, ma è anche stato restauratore rinomato di statue votive e maestro doratore. Infatti nel periodo immediatamente successivo alla leva, per un triennio, rimane a bottega presso lo zio trasferitosi a Torino, ma presto decide di fare ritorno a Matera per il fortissimo legame con la sua terra, la festa della Bruna e la sua famiglia d’origine.

Forte del suo attaccamento alla città e alla tradizione religiosa lo porterà nell’anno 1996, quando è data alle fiamme la “fabbrica del carro” immediatamente a ridosso della Festa del 2 luglio, a ricostruire il Carro danneggiato dall’incendio in tempi strettissimi assicurando il normale svolgimento della festa e il

mantenimento della tradizione ultrasecolare.

Realizza personalmente 13 Carri trionfali in onore di Maria S.S. della Bruna, di cui 8 consecutivamente, l’ultimo dei quali nell’anno 2016. Ha anche realizzato nell’anno 2011, l’unico Carro trionfale, per il 150°

Anniversario dell’Unità d’Italia, esposto a Torino, attualmente ospitato all’interno degli spazi espositivi di “Casa Ortega”a Matera.

Si è dedicato con grande sapienza e umiltà nel tramandare la sua esperienza di artigiano e artista nel farsi artefice e promotore di una scuola per la cartapesta.

Il concittadino Michelangelo Pentasuglia, nel corso della sua vita professionale ha dato dignità e qualità all’intera Città in campo artigianale e artistico.

Foto in copertina di Antonio Sansone

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