giovedì, 25 Aprile 2024

 
Da Aung Sang Suu Kyi all’eredità del femminismo,
passando attraverso il racconto cinematografico e teatrala. È questo lo spirito
che snimerà il dibattuto in programma domani 8 marzo a partire dalle 19,30 al
Cinema Piccolo promosso
dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata, Regione
Basilicata, Mibact in collaborazione con 
Teatro delle Albe/Ravenna teatro e la partnership della Lucana Film
Commission, nell’ambito di una settimana che animerà Matera all’insegna della
forza fennibile declinata nelle sue differenti forme.
Il dibattito prende le mosse dalla proiezione del
film “Vita agli arresti”,  di
Ermanna  Montanari e Marco Martinelli. La
vicenda descrive la storia della leader birmana Aung Sang Suu Kyi, rimasta agli
arresti per decenni e vittima dei soprusi del regime, ma si sviluppa attraverso
la storia della figura femminile e della sua trasformazione nel corso del
tempo. Un  racconto quanto mai attuale,
alla luce delle riflessioni atto sul ruolo femminile e sul dialogo fra civiltà.
L’attuale fase storica richiama, infatti, ad una valutazione che supera
stereotipi e storia degli ultimi decenni, guardando ad un’epoca nella quale le
trasformazioni vivono modalità e declinazioni spesso imprevedibili. Il
programma prevede i saluti della moderatrice Antonella Ciervo e subito dopo una
conversazione con Ermanna Montanari e Marco Martinelli sui temi della
proiezione appena conclusa. Seguirà un confronto a più voci a cui
parteciperanno:
Marta Ragozzino- Direttrice Polo Museale di Basilicata

Patrizia Di Franco – Dirigente scolastico

Adriana Poli Bortone – Assessore al Turismo del
Comune di Matera

Paride Leporace – direttore Lucana Film
Commission

Mons. Pierdomenico Di Candia, Vicario Generale Arcidiocesi di
Matera-Irsina  

 

 
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