SI colloca a metà tra saggio e guida il nuovo volume del dott. Giorgio Nardone Adolescenza in bilico. Come stanno gli adulti di domani. Le psicopatologie emergenti e la loro terapia in tempi brevi (Ponte alle Grazie), scritto in collaborazione con le psicologhe e...
“La frattura del femore nell’anziano: come migliorare
l’outcome” è il titolo del corso organizzato dalla SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia
Intensiva) che si svolgerà il 10 marzo nell’auditorium
dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. I partecipanti potranno acquisire
6 crediti ECM.
l’outcome” è il titolo del corso organizzato dalla SIAARTI (Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia
Intensiva) che si svolgerà il 10 marzo nell’auditorium
dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera. I partecipanti potranno acquisire
6 crediti ECM.
L’anziano
fratturato di femore rappresenta una sfida per le attuali organizzazioni
sanitarie. Considerata la rilevante incidenza di questa frattura nei pazienti
geriatrici ne consegue un’elevata richiesta di assistenza sanitaria in pazienti
fragili. In questi malati la frattura di femore può alterare in maniera
significativa l’autonomia del paziente, favorire lo sviluppo di complicanze e
compromettere l’aspettativa e qualità di vita. Il conseguente impatto economico
e sociale assume dimensioni considerevoli e potenzialmente ancor più rilevanti
in un prossimo futuro in ragione del progressivo invecchiamento della
popolazione.
fratturato di femore rappresenta una sfida per le attuali organizzazioni
sanitarie. Considerata la rilevante incidenza di questa frattura nei pazienti
geriatrici ne consegue un’elevata richiesta di assistenza sanitaria in pazienti
fragili. In questi malati la frattura di femore può alterare in maniera
significativa l’autonomia del paziente, favorire lo sviluppo di complicanze e
compromettere l’aspettativa e qualità di vita. Il conseguente impatto economico
e sociale assume dimensioni considerevoli e potenzialmente ancor più rilevanti
in un prossimo futuro in ragione del progressivo invecchiamento della
popolazione.
L’anestesista
ha un ruolo centrale nella gestione del paziente anziano con frattura di femore
essendo parte attiva non solo nel periodo intra-operatorio, ma anche nella fase
di preparazione del paziente e nella gestione del dolore post-operatorio; fasi
tutte determinanti per consentire la migliore ripresa funzionale e ridurre le
complicanze. Per tale ragione il convegno “Frattura di femore nell’anziano:
come ottimizzare la gestione” è stato identificato come evento cruciale di
formazione del gruppo di studio Anestesia in Ortopedia della SIAARTI. Obiettivo
principale è ottimizzare la gestione del paziente anziano fratturato di femore
alla luce delle più attuali evidenze della letteratura scientifica in campo
anestesiologico. Il periodo perioperatorio rappresenta infatti uno stress
notevole per il paziente fragile ed in tale contesto un’opportuna condotta
anestesiologica può proteggere il malato dallo sviluppo di complicanze, può
favorire il recupero funzionale e può contribuire a preservare l’autonomia
della persona.
ha un ruolo centrale nella gestione del paziente anziano con frattura di femore
essendo parte attiva non solo nel periodo intra-operatorio, ma anche nella fase
di preparazione del paziente e nella gestione del dolore post-operatorio; fasi
tutte determinanti per consentire la migliore ripresa funzionale e ridurre le
complicanze. Per tale ragione il convegno “Frattura di femore nell’anziano:
come ottimizzare la gestione” è stato identificato come evento cruciale di
formazione del gruppo di studio Anestesia in Ortopedia della SIAARTI. Obiettivo
principale è ottimizzare la gestione del paziente anziano fratturato di femore
alla luce delle più attuali evidenze della letteratura scientifica in campo
anestesiologico. Il periodo perioperatorio rappresenta infatti uno stress
notevole per il paziente fragile ed in tale contesto un’opportuna condotta
anestesiologica può proteggere il malato dallo sviluppo di complicanze, può
favorire il recupero funzionale e può contribuire a preservare l’autonomia
della persona.
Tuttavia,
considerata la complessità di gestione di questi malati, si è promossa la
partecipazione dei diversi professionisti coinvolti per favorire una visione
d’insieme. L’approccio da ritenersi vincente prevede una collaborazione
multidisciplinare per garantire ai pazienti il massimo delle specifiche
competenze specialistiche. In tale contesto, considerata la fragilità dei pazienti,
l’attenzione ad ogni fattore modificabile può, se adeguatamente gestita,
migliorare l’outcome. La presenza di relatori di diverse discipline ambisce
anche a favorire l’affiatamento e la collaborazione tra i professionisti per
ottimizzare il lavoro di squadra a vantaggio dei pazienti e di una migliore
consapevolezza dei reciproci ruoli.
considerata la complessità di gestione di questi malati, si è promossa la
partecipazione dei diversi professionisti coinvolti per favorire una visione
d’insieme. L’approccio da ritenersi vincente prevede una collaborazione
multidisciplinare per garantire ai pazienti il massimo delle specifiche
competenze specialistiche. In tale contesto, considerata la fragilità dei pazienti,
l’attenzione ad ogni fattore modificabile può, se adeguatamente gestita,
migliorare l’outcome. La presenza di relatori di diverse discipline ambisce
anche a favorire l’affiatamento e la collaborazione tra i professionisti per
ottimizzare il lavoro di squadra a vantaggio dei pazienti e di una migliore
consapevolezza dei reciproci ruoli.
Per maggiori
informazioni e iscrizioni (c’è tempo fino al 7 marzo): http://formazione.siaarti.it
informazioni e iscrizioni (c’è tempo fino al 7 marzo): http://formazione.siaarti.it
Programma
h 8:30-8.45
REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
h 8:45-9:00
PRESENTAZIONE DEL CORSO E SALUTO AUTORITA’ (Behr, Cinnella, Dimona)
PRESENTAZIONE DEL CORSO E SALUTO AUTORITA’ (Behr, Cinnella, Dimona)
I SESSIONE:
DIMENSIONE DEL PROBLEMA, COMORBIDITA’ E GESTIONE FARMACOLOGICA
DIMENSIONE DEL PROBLEMA, COMORBIDITA’ E GESTIONE FARMACOLOGICA
Moderatori:
Francesco Dimona, Gilda Cinnella
Francesco Dimona, Gilda Cinnella
h 9:00- 9:20
Definizione, epidemiologia e costi delle fratture di femore
Definizione, epidemiologia e costi delle fratture di femore
Paolo
Falaschi
Falaschi
h 9:20- 9:40
Problematiche generali dell’anziano: gerontofragilità e disturbo cognitivo
Problematiche generali dell’anziano: gerontofragilità e disturbo cognitivo
Giuseppe
Nicoletti
Nicoletti
h 9:40-10:00
La gestione perioperatoria dei farmaci antiaggreganti ed anticoagulanti
La gestione perioperatoria dei farmaci antiaggreganti ed anticoagulanti
Lucia
Mirabella
Mirabella
h 10:00 –
10:10 Proposta di un supporto di tipo Rogersiano nel paziente anziano con
frattura di femore: la nostra esperienza
10:10 Proposta di un supporto di tipo Rogersiano nel paziente anziano con
frattura di femore: la nostra esperienza
Maria
Gambatesa
Gambatesa
h
10:10-10:45 Discussione interattiva
10:10-10:45 Discussione interattiva
h
10.45-11.00 COFFEE BREAK
10.45-11.00 COFFEE BREAK
II SESSIONE:
LA GESTIONE ANESTESIOLOGICA
LA GESTIONE ANESTESIOLOGICA
Moderatori:
Astrid Ursula Behr, Francesco Massimo Romito
Astrid Ursula Behr, Francesco Massimo Romito
h
11:00-11:15 La valutazione preoperatoria del paziente fragile con frattura di
femore
11:00-11:15 La valutazione preoperatoria del paziente fragile con frattura di
femore
Carlo Delia
h
11:15-11:30 La scelta anestesiologica nella frattura di femore
11:15-11:30 La scelta anestesiologica nella frattura di femore
Alessandro
D’Ambrosio
D’Ambrosio
h
11:30-11:45 Il Delirium: neuromonitoraggio e farmaci
11:30-11:45 Il Delirium: neuromonitoraggio e farmaci
Marco Degoli
h
11:45-12:00 Gestione del dolore da frattura
11:45-12:00 Gestione del dolore da frattura
Pasquale De
Negri
Negri
h
12:00-13:00 Discussione interattiva
12:00-13:00 Discussione interattiva
h
13.00-14.00 LIGHT LUNCH
13.00-14.00 LIGHT LUNCH
III
SESSIONE: LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELL’ANZIANO FRATTURATO
SESSIONE: LA GESTIONE MULTIDISCIPLINARE DELL’ANZIANO FRATTURATO
Moderatori:
Pasquale De Negri, Francesco Dimona
Pasquale De Negri, Francesco Dimona
h
14:00-14:15 Esperienza UK fratture di femore
14:00-14:15 Esperienza UK fratture di femore
David Marsh
h
14:15-14:30 Esperienza ortopedica nella frattura di femore nella nostra realtà
14:15-14:30 Esperienza ortopedica nella frattura di femore nella nostra realtà
Vincenzo
Abbatecola
Abbatecola
h
14:30-14:45 Attuali standard riabilitativi dopo frattura di femore nel paziente
fragile
14:30-14:45 Attuali standard riabilitativi dopo frattura di femore nel paziente
fragile
Concetta
Laurentaci
Laurentaci
h
14:45-15:00 Quale proposta di modello organizzativo
14:45-15:00 Quale proposta di modello organizzativo
Francesco
Massimo Romito
Massimo Romito
h
15:00-16:00 Discussione interattiva
15:00-16:00 Discussione interattiva
h
16.00-16.30 COMPILAZIONE TEST ECM E CONCLUSIONE
16.00-16.30 COMPILAZIONE TEST ECM E CONCLUSIONE
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