"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
Si è insediato questa mattina il comitato di indirizzo strategico dell’hub per la ricerca e l’innovazione tecnologica che ha sede nell’ex ospedale San Rocco, nel cuore della città.
Ne fanno parte il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, e il presidente del Cnr, Massimo Inguscio (che possono farsi rappresentare da loro delegati), due componenti nominati dal Sindaco e due componenti nominati dal presidente del Cnr. Sono rappresentanti del Comune di Matera, l’assessore all’Innovazione Giampaolo D’Andrea e il dirigente di staff per la pianificazione strategica, Antonio Nicoletti; mentre a rappresentare il Cnr sono: Paolo De Natale, direttore dell’Ino (Istituto nazionale ottica del Cnr) e Marta Rapallini, membro della segreteria tecnico-scientifica del presidente del Cnr, che è stata delegata dal Presidente anche a rappresentarla nell’organismo.
Il Comitato di indirizzo strategico ha il compito di assicurare l’attuazione del Protocollo d’intesa tra Comune e Cnr per la realizzazione dell’hub di San Rocco. Secondo l’accordo, il Centro nazionale per le ricerche metterà a disposizione del progetto Matera digitale le competenze necessarie e la strumentazione per lo sviluppo delle attività e delle iniziative previste, favorendo il consolidamento dell’hub tecnologico, valorizzando le potenzialità di giovani ricercatori e innovatori, individuare partner privati per contribuire allo sviluppo delle iniziative comuni e valutare la partecipazione a bandi competitivi regionali, nazionali e internazionali che possano contribuire al finanziamento della realizzazione e del potenziamento delle infrastrutture.
Il Centro nazionale delle ricerche insedierà, inoltre, a Matera un nodo strategico dell’infrastruttura “Dariah”, la ricerca sulle infrastrutture digitali al servizio dell’arte e delle discipline umanistiche, e soprattutto uno dei poli italiani della Flaghsip sulle tecnologie quantistiche, il progetto dell’Ue su cui la Commissione europea ha investito un miliardo di euro.
Intanto, sempre in mattinata si è riunita la Commissione che dovrà selezionare i progetti di candidatura delle aziende che si insedieranno nell’hub tecnologico.
E’ composta da: Marta Rapallini (componente della segreteria tecnico-scientifica del Presidente del Cnr), Luca Bianchi (direttore Svimez), Francesco Vespe (tecnologo dell’Asi) oltre che dal dirigente del settore Cultura e innovazione del Comune di Matera, Felice Viceconte, che sarà presidente dell’organismo, e da Giuseppe Giovinazzo, ingegnere gestionale, dipendente del Comune che svolgerà le mansioni di segretario.
La Commissione Dovrà vagliare la compatibilità delle proposte pervenute e destinare gli spazi per consentire lo sviluppo dei progetti.
“Stiamo disegnando il futuro della città – sottolinea il Sindaco Raffaello De Ruggieri – attorno all’idea di trasformazione dei vicinati contadini in vicinati digitali. Il progetto dell’hub tecnologico procede spedito e presto sarà operativo grazie alla collaborazione scientifica e tecnica del Cnr. Matera si candida ad essere punto di riferimento nel Sud per l’innovazione e le nuove tecnologie. E’ questo uno dei lasciti più importanti del 2019. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di favorire gli investimenti che possano portare lavoro e sviluppo e il settore tecnologico è vitale per proiettare la città nel futuro e darle un ruolo nuovo e diverso, senza dimenticare la sua tradizione e la sua storia”.
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