"La gentilezza salverà il mondo". Viene in mente il titolo del libro di Albert Altenahr per raccontare il bel gesto di un maresciallo della Guardia di Finanza che ha svolto servizio ai seggi elettorali nella scuola primaria dell'Istituto Comprensivo n. 2 di corso...
Il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, e quello di Galdàr (Gran Canaria), Teodoro Sosa Monzòn, hanno siglato stamattina il gemellaggio tra le due città.
La firma è arrivata al termine di un incontro in cui i due primi cittadini si sono soffermati sulle peculiarità e sulle analogie dei due centri.
Galdàr è stata capitale dei Guanartemos, gli aborigeni che abitavano l’isola, ed è ricca di siti archeologici. La città è famosa per la Cueva Pintada, un insediamento rupestre aborigeno scavato nella roccia vulcanica e che contiene pareti decorate con disegni geometrici che lasciano pensare ad un calendario.
Il Sindaco Monzon ha invitato ufficialmente De Ruggieri a presenziare, il 24 luglio, ai festeggiamenti in onore del santo patrono dell’isola, Santiago de los Caballeros, e ha proposto di inviare la banda musicale della città, tra le più importanti del Paese, a Matera per sancire il gemellaggio tra i due centri.
Il Sindaco di Matera ha accettato l’invito, ricambiandolo in occasione della Festa della Madonna della Bruna o di Sant’Eustachio, quando potrebbero esibirsi anche i musicisti della banda, e ha rimarcato i motivi di vicinanza tra le due comunità, parlando degli insediamenti rupestri di Matera e delle analogie con quelli di Galdàr.
Al termine dell’incontro, il tradizionale scambio di doni. De Ruggieri ha donato a nome della città al Sindaco Monzòn il libro del fotografo Nico Colucci, Materacityscape, ricevendo dei gemelli e un fermacravatte con i simboli della città canaria.
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